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Ostra Vetere: Il Premio San Giovannino 2016 alla memoria del Tarugo Franco Segoni PDF Stampa E-mail
Venerdì 24 Giugno 2016 15:45

Ostra Vetere Il Premio San Giovannino 2016 alla memoria del Tarugo Franco SegoniCome ogni anno, il giorno della festa del patrono comunale San Giovanni Battista il Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere annuncia l’assegnazione dell’annuale Premio San Giovannino. Il Premio viene assegnato alla Associazione, all’Ente, alla Istituzione o a singoli privati che hanno ben meritato a favore del paese. E’ quindi un doveroso atto di ringraziamento per quanti si impegnano o si sono impegnati a far crescere il paese e il senso di identità della comunità locale. Quest’anno, Il "Premio San Giovannino 2016" è assegnato alla  memoria del Presidente del Circolo F.E.N.A.L.C. di Ostra Vetere  FRANCO SEGONI detto TARUGO  con la seguente motivazione: "Per l’esempio di incrollabile determinazione e saldezza di comportamento in ogni fatto della vita privata e pubblica fin da quando, ancora ragazzo, cadde vittima innocente, mutilato e invalido di guerra, durante una violenta azione di rappresaglia dell’estremismo politico, e poi, durante i duri anni del dopoguerra, costretto giovanissimo ad emigrare per lunghi anni

 
Ostra Vetere: Il “fogarone” della notte della vigilia di San Giovanni PDF Stampa E-mail
Giovedì 23 Giugno 2016 16:20

Ostra Vetere Il fogarone della notte della vigilia di San GiovanniC’era un tempo in cui a Montenovo le tradizioni erano particolarmente praticate da attenti volenterosi e coralmente seguite dalla popolazione. E perdurarono anche dopo che il paese aveva cambiato nome in Ostra Vetere. Così, fino a tutti gli anni Sessanta, gli abitanti del terziere di Porta Pesa non mancavano mai di solennizzare le più importanti ricorrenze religiose, care alla sensibilità della gente: nella vigilia di San Giovanni Battista, nella vigilia dell’Assunta, nella vigilia della Madonna di Loreto e nella vigilia di Santa Lucia erano i ragazzi del terziere che, di buon mattino, andavano in campagna a raccogliere “fascine” di legna da portare sulla piazza di Porta Pesa, vicino alla “pompa”, accatastandole fino a farne una grande pira sotto l’attento occhio dei familiari e parenti. All’imbrunire (d’estate capitava dopo cena) gli abitanti delle vie circostanti si radunavano sulla piazza della Pesa e allora veniva acceso il “fogarone” che bruciava

 
Ostra Vetere: L’acqua d'odore e la guazza di San Giovanni PDF Stampa E-mail
Giovedì 23 Giugno 2016 16:15

Ostra Vetere L acqua d odore e la guazza di San GiovanniLa vigilia di San Giovanni, nella tradizione culturale popolare, è ricca di credenze e superstizioni, tutte elencate nel volume 19 della collana di testi del Centro di Cultura Popolare. Il culto ufficiale al santo patrono, convinto e radicato per secoli nella tradizione religiosa della popolazione, ha infatti trovato un contrappunto nella nascita, sviluppo e persistenza di numerose credenze e superstizioni popolari, legate sia alla celebrazione della vigilia, che della festa, che soprattutto della notte fra il 23  e il 24 giugno. Il giorno della vigilia era dedicato

 
Ostra Vetere: Vigilia di San Giovanni PDF Stampa E-mail
Giovedì 23 Giugno 2016 16:10

Ostra Vetere Vigilia di San Giovanni Domani è la festa del patrono del paese, san Giovanni Battista, e quindi oggi è la vigilia. Già quasi trent'anni fa, al patrono cittadino il Centro di Cultura Popolare aveva dedicato un volumetto, il 19.mo della collana di testi, di Alberto Fiorani, intitolato appunto "Il patrono san Giovanni Battista", edito il 24 giugno 1988 e del quale è stato necessario ristamparne una seconda edizione nel novembre del 2001, una terza a giugno 2005 e infine una quarta nel gennaio 2012, poichè le copie stampate sono andate presto esaurite. L'idea di quella monografia era venuta tempo fa, nell'ambito dei programmi di promozione culturale elaborati per l'attuazione degli scopi istituzionali dal Centro di Cultura Popolare. D'altra parte i motivi di fondo dell'avvertibile esigenza della riscoperta dei valori ideali, culturali, religiosi, civili, storici e artistici legati al culto del santo patrono san Giovanni Battista sono tutti ben presenti nella opinione pubblica locale. Prova ne è non solo l'alto numero di concittadini che si chiamano con

 
Ostra Vetere: Elogio pubblico per la statua di Traiano PDF Stampa E-mail
Martedì 21 Giugno 2016 20:07

Ostra Vetere Elogio pubblico per la statua di TraianoAl sindaco del Comune di Ostra Vetere (AN). Apprendiamo dalla stampa locale la bella notizia della recente iniziativa finalmente intrapresa dalla amministrazione comunale di Ostra Vetere che sta prendendo contatti con il Museo d’Arte e di Storia di Ginevra nell’intento di portare a compimento analoghe numerose precedenti iniziative, succedutesi in questi ultimi 40 anni di vita amministrativa comunale, tutte animate dalla speranza che un calco della bellissima statua di Traiano, rinvenuta alla metà dell’Ottocento al piano delle Muracce di Ostra Vetere sull’area archeologica della città romana di Ostra antica e poi improvvidamente esportata all’estero, possa tornare nel luogo da cui provenne l’originale, ingiustamente privato del più bel monumento dell’antichità romana dalla deprecabile rapacità dei privati e dalla colpevole incuria e disinteresse delle istituzioni di allora. Esprimiamo pertanto il doveroso elogio pubblico all’amministrazione comunale attuale se saprà far seguire, agli annunci, anche l’effettiva

 
Roma: E se solo oggi i Boschi, ben cinquant’anni fa c’era il nostro Buschi PDF Stampa E-mail
Mercoledì 01 Giugno 2016 16:35

Roma Oggi i Boschi cinquant anni fa il nostro Buschi

Apprendiamo dalla stampa nazionale che si è tenuto oggi il ricevimento al Quirinale per i 70 anni della Repubblica. Tra i circa 1800 invitati del mondo della politica, dello sport e dello spettacolo, sono i fratelli Boschi ad aver catturato l'attenzione dei fotografi. Il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi è arrivata accompagnata dal fratello Pier Francesco. Alla cerimonia nei giardini del Quirinale hanno preso parte anche l'allenatore del Leicester Claudio

 
Ostra: Una pagina di storia sanitaria e ospedaliera comune con Ostra Vetere PDF Stampa E-mail
Martedì 31 Maggio 2016 17:46

Ostra Una pagina di storia sanitaria e ospedaliera comune con Ostra VetereDallo storico ostrense Giancarlo Barchiesi riceviamo la seguente segnalazione di una pagina di storia sanitaria e ospedaliera comune con Ostra Vetere: “Mergari Aldo (Faenza 1867- Cingoli nel 1943). Nacque a Faenza (RA) nel 1867 e si laureò a Bologna nel 1894, si iscrisse all’Ordine nel marzo del 1912. Nella stessa anno entrò come assistente all’Ospedale di Faenza a dirigere l’istituto antirabico ed il laboratorio analisi; l’anno successivo veniva trasferito in Chirurgia. Passa, dopo alcuni anni, all’Ospedale di Ostra Vetere; nel 1916 entra in quello di Ostra dove rimarrà fino al 1936 allorché rassegnerà le dimissioni dal posto di medico chirurgo primario e “conseguentemente dalle funzioni di i Ufficiale sanitario”. Durante la guerra operò brevi sostituzioni a Senigallia e Cingoli nel cui ospedale ebbe a sostituire il figlio Arnolfo, inviato come chirurgo al fronte. Morì a Cingoli nel 1943. Iscritto all’Ordine nel 1912. Fu Ostra Una pagina di storia sanitaria e ospedaliera comune con Ostra Vetereconsigliere dell’Ordine fin dalla presidenza Ruzzini e poi sotto la presidenza Felici nel 1924 e presidente dal 1926 al 1929, oltre che membro della Lega contro il cancro e consigliere della società medico chirurgica anconitana. Durante il suo mandato l’Ordine è molto “assente” dalle cronache sanitarie cittadine mentre compaiono spesso i rappresentanti dei sindacati medici nelle persone dei dottori Tommasoli e Civelli in occasione anche rilevanti quali il congresso

 
Acilia (RM): Corvi tengono un condominio in “ostaggio”. Due feriti PDF Stampa E-mail
Venerdì 27 Maggio 2016 16:07

Acilia RM Corvi tengono un condominio in ostaggio Due feritiLa stampa di oggi informa su una singolare vicenda occorsa nei giorni scorsi ad Acilia, una borgata romana di 60mila abitanti a sud della capitale sulla strada del mare verso Ostia. Lì c’è un intero condominio ostaggio di una coppia di … corvi. Sembra una scena di uno dei film più belli e noti di Alfred Hitchcock, “Gli uccelli”, e invece è la realtà per le famiglie che abitano in via Cesare Maccari all’altezza del civico 107. Sono una cinquantina di famiglie a viverci. E una

 
Jesi: Quando Montenovo disse NO allo scomunicato imperatore ghibellino Federico II PDF Stampa E-mail
Lunedì 18 Aprile 2016 18:26

Jesi Quando Montenovo disse NO allo scomunicato imperatore ghibellino Federico IILa notizia, diffusa dalla stampa regionale, della benemerita sinergia imprenditorial-culturale che generosamente finanzia una importante realizzazione museale a Jesi, dedicata all’imperatore Federico II, trova il Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere positivamente plaudente. Le convincenti motivazioni sono state abbondantemente spiegate e non hanno bisogno di ulteriori specificazioni. Grazie, quindi, alla Fondazione Federico II Stupor Mundi, presieduta dall’imprenditore jesino ingegnere Gennaro Pieralisi, e alla Fondazione Marche, presieduta dall’imprenditore fabrianese onorevole Francesco Merloni, che hanno firmato la convenzione per il finanziamento del Museo multimediale dedicato all'imperatore svevo Federico II, che si inaugurerà nel dicembre 2016 a Palazzo Ghislieri a Jesi, a pochi metri dal luogo in cui Federico nacque sotto una tenda, il 16 dicembre 1194. Ma oltre al plauso per la più che meritoria iniziativa culturale, al Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere preme segnalare Jesi Quando Montenovo disse NO allo scomunicato imperatore ghibellino Federico IIl’auspicio che vicende tanto lontane dalla quotidianità contemporanea, come quelle occorse ottocento e passa anni fa, non assumano solo una valenza apologetica, ma esprimano compiutamente il quadro di riferimento epocale in cui esse si svolsero, nel bene e nel male. Certamente Federico II fu un grande personaggio della storia. Ma fu anche l’interprete di una concezione politica e sociale che suscitò contrasti e lotte durissime, che produssero perfino la sua scomunica papale per i suoi ritardi ad assolvere alla funzione di difesa dell’Occidente cristiano dalle minacce mussulmane. Certo il Centro di Cultura Popolare non intende rievocare simili contrapposizioni ideali e ideologiche, in un momento storico in cui i due mondi contrapposti di allora sembrano tornare a fronteggiarsi paurosamente. Ma non può dimenticare che in quel coacervo di lotte e contrasti d’altri tempi si inserì anche una gloriosa pagina di storia paesana che non può essere dimenticata. Ce la raccontano tre dei Jesi Quando Montenovo disse NO allo scomunicato imperatore ghibellino Federico IItanti libri editi nella collana di testi del Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere: 7 - Alberto Fiorani, p. Rolando Maffoli o.f.m., Il processo del 1252 per l'incastellamento di alcune famiglie barbaresi a Montenovo, Ostra Vetere (AN) Centro Cultura Popolare, 1981, pp. 64; 54 - Alberto Fiorani, Fabrizio Lipani, I Palazzi Comunali di Montenovo, Ostra Vetere (AN) Centro Cultura Popolare, 1999, pp. 116; 72 - Renzo Fiorani, Il grande esodo: Barbara fra guelfi e ghibellini, Ostra Vetere (AN) Centro Cultura Popolare, 2003, pp. 144. Nel 1240 le armate imperiali teutoniche e saracene di Federico II invadevano il nostro territorio con intenzioni bellicose per soffocare lo spirito autonomistico delle libertà municipali da poco conquistate a Montenovo, l’odierna Ostra Vetere. Contro la violenza degli invasori imperiali e ghibellini, i liberi montenovesi difesero le libertà municipali e seppero opporsi decisamente alle imposizioni dell’uomo più potente del mondo di allora, quel Federico II che

 
Ostra Vetere: A 78 anni scompare Giancarlo Bellucci PDF Stampa E-mail
Sabato 09 Aprile 2016 17:41

Ostra Vetere: A 78 anni scompare Giancarlo Bellucci"Ieri presso l'Ospedale “CARLO URBANI" di Jesi è mancato all’affetto dei suoi cari Giancarlo Bellucci di anni 78. Ne danno il triste annuncio le figlie Paola e Carla, i generi Paolo e Augusto, i nipoti Arianna, Andrea e Filippo, il fratello Nello, i cognati, le cognate e i parenti tutti. La Cerimonia funebre sarà celebrata domenica 10 Aprile alle ore 15.30 nella Chiesa Parrocchiale di Santa Maria di Piazza a Ostra Vetere". Imprenditore lungimirante e sagace, ha contribuito efficacemente allo sviluppo del paese fin dagli

 
Ostra Vetere: Il Centro di Cultura Popolare commemora l’anniversario della nascita di Giuseppe Perini PDF Stampa E-mail
Giovedì 31 Marzo 2016 18:08

Ostra Vetere: Il Centro di Cultura Popolare commemora l’anniversario della nascita di Giuseppe Perini Ricorre oggi l’anniversario della nascita di Giuseppe Perini, che il Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere vuole commemorare. Giuseppe Perini nacque a Montecarotto il 31 marzo 1914. Era stato sindaco di Ostra Vetere, eletto nel 1956 per un quinquennio fino al 1961 alla guida di una amministrazione di sinistra a maggioranza PCI. Attivo nella vita sociale del paese, era stato per lunghi anni responsabile di una cooperativa di consumo, assolvendo anche all’incarico di esattore per conto dell’UNES, la

 
Corinaldo: Sugli stemmi papali in piazza del Duomo a Senigallia PDF Stampa E-mail
Giovedì 31 Marzo 2016 16:52

Corinaldo Sugli stemmi papali in piazza del Duomo a SenigalliaBen volentieri pubblichiamo l'articolo che ci invia il professore Fabio Ciceroni, già sindaco di Corinaldo, a proposito degli Stemmi Papali in piazza del Duomo a Senigallia: "Ho letto con rispettosa attenzione il documento stilato dal Comitato contro gli stemmi papali da collocarsi in Piazza Garibaldi. Ma non fino a condividerlo. Se è vero, come vi si legge, che gli stemmi sono simbolicamente portatori di un messaggio storico, esso costituisce ormai null’altro che sensato riconoscimento, o almeno doverosa riconoscenza, verso chi ha voluto ed attuato l’esemplare ampliazione settecentesca di Senigallia (Benedetto XIV) e di chi vi ha profuso un lascito di cospicua generosità anche personale (Ginnasio Pio, Opera Pia, Collegio delle Orfanelle, Ferrovia, ecc.).  Messaggio storico ineludibile dunque, ma non per questo obbligatamente ideologico. Sarebbe come se la Città fosse chiamata a non riconoscere positivamente i provvedimenti munifici e gli

 
Ostra Vetere: 6° anniversario della scomparsa di Fabrizio Lipani PDF Stampa E-mail
Martedì 29 Marzo 2016 16:31

Ostra Vetere 6 anniversario della scomparsa di Fabrizio LipaniSei anni fa, nel pomeriggio del 29 marzo 2010 nella sua casa in Roma, cessava serenamente di vivere Fabrizio Lipani. I soci del Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere, che lo hanno avuto per tanti anni sagace e attivo presidente, lo ricordano a tutti coloro che lo conobbero appassionato cultore della storia, dell'arte e delle tradizioni del paese e ne rimpiangono la sua opera di promozione della cultura locale. Di lui ci rimangono, oltre alla tante iniziative intraprese e che il Centro di Cultura Popolare cerca di portare avanti anche in sua memoria, i lasciti di parte della sua vasta biblioteca e, soprattutto, del suo ricchissimo archivio di notizie storiche sul paese, del cui dono il Centro di Cultura Popolare ringrazia la sorella Francesca, il cognato Franco, i nipoti, ricordando Fabrizio ai tanti amici che lo conobbero e ne

 
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  • Ostra Vetere: Circolano strane voci clamorose sul futuro del Comune

    montenovonostro 05.05.2013 12:48
    Cosa sta succedendo in paese? montenovonostro
     
  • Marche: Ma quanto incassa un burocrate in regione?

    scelpo 05.09.2012 15:55
    Per essere di sinistra guadagna più di trenta pensionati sociali messi insieme. Complimenti che ...
     
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    capra 02.09.2012 21:26
    Ma del Contidino, no?
     
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    ApiK 01.09.2012 21:30
    Di chi è la colpa se il bove è fuggito?
     
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    scelpo 31.08.2012 18:13
    Ma non serve chiudere la stalla quando il bove è fuggito.