A parte l'impennata di maltempo di oggi e quella che si annuncia per i prossimi giorni, il tempo di quest'ultimo periodo si è caratterizzato per aspetti inconsueti a confronto con il passato. Segno del clima che cambia, come si sforza di illustrare la Conferenza di Copenaghen in corso in questi giorni. Proviamo allora, con il contributo del Servizio Agrometeorologico dell'Assam, ad effettuare un confronto decadale di temperatura e precipitazioni in provincia di Ancona. Come si può facilmente evincere dal grafico sopra riportato, nella nostra provincia l'autunno 2009 (autunno meteorologico 1 settembre - 30 novembre) si è caratterizzato ancora una volta da temperature molto spesso al di sopra delle medie del decennio pregresso e da precipitazioni relativamente scarse e soprattutto concentrate in brevi periodi. In particolare il cumulo totale delle piogge cadute nel trimestre, si è attestato sui 202mm contro i 270mm della media climatica 1999-2008. Le temperature medie hanno invece oscillato su valori significativamente superiori per quasi tutto il periodo autunnale, con un rientro a valori più bassi soltanto tra la seconda metà di ottobre e l'inizio di novembre. Lo scarto termico medio decadale è stato per lunghi periodi di quasi 2°C superiore alla media di riferimento. Senza volerci addentrare in questioni inerenti al riscaldamento globale, tutt'altro che chiaro per quello che riguarda l'ingerenza antropica, sta di fatto che sempre più spesso in questi ultimi anni il bacino del mediterraneo è sede stabile di forti anticicloni sia di matrice atlantica che subtropicale. La conseguenza più immediata è senz'altro quella della riduzione media delle precipitazioni e il perdurare di temperature quasi stabilmente al di sopra delle medie.

Francesco Fiorani