Mercoledì prossimo 7 giugno alle ore 21 a Bologna presso il Convento di San Domenico P.zza San Domenico 13 si terrà il quinto incontro del ciclo sullo Stato sociale e il pensiero politico contemporaneo. La prof.ssa GIULIANA LASCHI, docente di Storia dell’integrazione europea dell’Università di Bologna, interverrà su: “Per un bilancio delle politiche dell’Unione Europea, tra paradigma liberista, cooperazione e solidarismo”. In calce una breve biografia della Relatrice. Questo incontro riporterà le nostre riflessioni sullo Stato sociale (ieri gli Stati nazionali, oggi le più moderne istituzioni sovranazionali aventi finalità generali e carattere rappresentativo) ad una chiave di stretta attualità: nel corso della sua storia l’Unione Europea, l’istituzione che ha svuotato gli Stati nazionali di tante funzioni e responsabilità, ha essenzialmente tutelato e valorizzato l’impresa privata, il mercato e la concorrenza, o anche (non marginalmente, non occasionalmente) promosso politiche correttive nel senso dei diritti sociali e della solidarietà? Insomma, volendo fare un bilancio per servire un'opinione pubblica giustamente esigente, favorevoli all’Europa, sì, ma a quale Europa? Naturalmente l'analisi storica può con ragione complicare le lettura delle cose: anche per l'Unione Europea potrebbe esserci stato un prima (in cui ha prevalso un modello sociale solidaristico) e un poi (dai primi anni '80) in cui prendono il sopravvento le politiche liberiste. E' il ragionamento di un saggio di Luciano Gallino sulla rivista Quaderni di sociologia (2012): clicca e scarica L. GALLINO Il modello sociale europeo e l'unità dell'UE.pdf. Cogliamo l’occasione per trasmetterle il materiale diffuso nel quarto incontro: clicca e scarica: Tiziano Bonazzi, la legislazione del New Deal.pdf; Arnaldo Testi Il New Deal.pdf. L’aspettiamo mercoledì 7 giugno e le inviamo un caro saluto. Domenico Cella, Presidente dell’Istituto – Mario Chiaro, Vice Presidente. LA RELATRICE: GIULIANA LASCHI. Il suo principale ambito di ricerca è la storia dell’integrazione europea, in particolare la storia politica della PAC e le relazioni esterne delle Comunità europee. Ha insegnato nella sede fiorentina di alcune università americane e Storia dell’Integrazione Europea (Modulo Jean Monnet) alla Facoltà di Lettere di Firenze. Dal 97-98 insegna Storia delle Relazioni internazionali, Storia Contemporanea e Storia dell’integrazione europea nella Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna-Forlì. È Presidente del Comitato Scientifico del Punto Europa Forlì, divenuto nel 2007 centro Europe Direct della Commissione europea e nel 2014 Centro di Eccellenza Jean Monnet. Dal 2005 Cattedra Jean Monnet dell’Ue e dal 2010 l’Ue le ha riconosciuto il titolo di Cattedra Jean Monnet ad personam. Ha pubbicato, tra l’altro: "L'Italia e il processo di integrazione agricola europea, 1947-1962", Berna, Ed. Lang, collana Euroclio, 1999; "L'Unione Europea. Storia, istituzioni e politiche", Roma, Carocci (Quality Paperbacks), 2001 e 2005; "La storia infinita. Tentativi di riforma della PAC, 1968-1999", Firenze, Centro Stampa 2P, 2002; “Il pensiero e la forma europea della politica”, (a cura di) Bologna, CLUEB, 2007; “Una democrazia senza Costituzione? L’Europa e gli europei dopo i referendum – Lezione magistrale di Giuliano Amato”, (a cura di), Bologna, CLUEB, 2007; “Europa potenza civile o entità in declino? Contributi ad una nuova stagione multidisciplinare degli studi europei”, (a cura di Giuliana Laschi e Mario Telò), Bologna, Il Mulino, 2007.

da Istituto De Gasperi