A commento del comunicato di “montenovonostro” di sabato 1° novembre dal titolo “E’ questa la giusta commemorazione dei defunti?” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/24209-ostra-vetere-e-questa-la-giusta-commemorazione-dei-defunti) ci scrive un nostro lettore: “Quando si leggono notizie come quelle che riguardano quello che sta accadendo ai nostri morti , si prova un senso di vuoto e di dolorosissima  sconfitta . Quando questo accade senza che nessuno ( a parte MNovoN) senta la necessità di indignarsi e di fare qualcosa di immediatamente concreto per impedire l'attuazione  e la continuazione di questo esproprio materiale e spirituale , non c'è che da prendere atto dell'ormai avvenuta metamorfosi  della gente Montenovese . Montenovo dello Stato della Chiesa è diventato Ostra Vetere dell' Italia senza italiani ed ora dell'europa senza né italiani né europei  , miscuglio di razze; apolidi senza  radici e religioni.  E' la sconfitta dell'uomo , del suo essere unico e insostituibile , inimitabile e centrale , pensante e libero. E' il trionfo dello stato , dove tutto si piega all'interesse collettivo che in nome della democrazia si manifesta per quello che è ; totalitario , repressivo , invadente , illiberale e illibertario , etico e prevaricante. Chi decide di togliere  povere ossa da un loculo per destinarle ad un contenitore comune e di spedire una lapide alla discarica  per un nome in una lista di nomi , non offende solo un uomo o una donna  , compie un irrimediabile attentato alla sovranità di tutti gli Uomini e di tutte le Donne , alla loro centralità verso qualunque ordinamento statale , alla loro  intangibilità fisica e morale. Purtroppo  da sconfitti quali siamo , sappiamo già le risposte che verranno date a Mnovo Nostro , semmai gli unti dalla democrazia ne vorranno  dare , e saranno risposte che parleranno di motivi "economici" , o di  "aree edificabili" o di "fondi non erogati" . E' questa la vera "traslazione" disumana che compiono (della quale le fosse comuni sono figlie) , la valutazione di Uomini e Donne in termini contabili , lo Spirito che viene pesato su una bilancia , il corpo , l'anima , il pensiero , le azioni, i sentimenti , i ricordi , le gioie , le lacrime , in ultima sintesi la Vita , tradotti in formule finanziarie misurate in euro. Così facendo pongono loro stessi sullo stesso piano di umanità negata , ma non rendendosene conto , sono felici come pasque. Beati gli ignoranti e che possano morire tra le fiamme quelli che non sotterrano i talenti sotto terra. Con rassegnazione”. (lettera firmata)

da montenovonostro