Memè, l’abbiamo detto tantissime volte, lo diciamo tuttora, lo dice la stragrande maggioranza delle persone, che i tuoi primi atti di governo sono atti privi di senso dal punto di vista amministrativo, privi di logica comprensibile e non hanno altro motivo se non quello di demolire tutto ciò che hai trovato. Memè, quello che c’era era accettato dalla comunità e ad essa apparteneva, senza se e senza ma. E’ veramente ora che tu prenda pausa per riflettere e guardarti intorno. Allora non potrai non constatare il grande dissenso che ti stai provocando. Fra le tue sbagliatissime iniziative, quella che forse poteva avere un senso è stata togliere i segnali stradali a Pongelli. Comunque anche quella è fortemente sbagliata, perché inopportuna, troppo repentina, perché avvenuta a sole ventiquattro ore dal tuo insediamento. Secondo te, però, era urgentissimo togliere subito il testimone del passato politico. Se hai notato i segnali stradali a Pongelli, allora potevi aver notato anche la siepe. Secondo noi, che siamo fortemente attaccati ad un corretto senso civico, infatti, era urgentissimo tagliare la siepe che impedisce la lettura della segnaletica (stop e semaforo), della quale mostriamo il documento fotografico di come è la situazione adesso e (sotto) di come era prima che arrivassi tu. Quello di tagliare subito la siepe sarebbe stato un atto necessario e corretto sotto il profilo amministrativo e non un dispetto. Vedi, quindi, la grande differenza che c’è fra chi cerca di fare il buon sindaco, che per governare si spoglia della veste politica di parte, e chi, invece, come te, da sindaco vuole fare politica di parte. Valuta bene, allora, e ti accorgerai che il costo economico della tua iniziativa di togliere i segnali stradali e il costo della potatura della siepe, per le casse del Comune sarebbe stato lo stesso. Tu hai scelto di fare un dispetto, anziché fare un servizio. E dopo quattro mesi la siepe ancora sta lì.

da montenovonostro