Dal nostro lettore di Ostra Giancarlo Barchiesi, riceviamo notizia utile a ricostruire il percorso di parte dell'archivio un tempo appartenuto allo storico montenovese don Pietro Paolo Brunacci, confluita prima fra i beni della famiglia Carsidoni di Montalboddo (Ostra) e ora depositata presso l'archivio della curia vescovile di Camerino. In questo passaggio si situa la notizia relativa ad un importante personaggio ostrense: Monsignor Luigi Carsidoni, prima vescovo di Bagnoregio e poi di Fano: NOTIZIE DELLA FAMIGLIA CARSIDONI, CORREDATA CON IL RITRATTO DEL VESCOVO MONS. LUIGI CARSIDONI CONSERVATO PRESSO IL PALAZZO COMUNALE DELLA CITTA' DI OSTRA. Dalla Guida Turistica della Città di Ostra edita nel 1994 da Giancarlo Barchiesi, cartolibreria Barchiesi s.a.s. via A. Gramsci 2/8, 60010 Ostra (AN). "PALAZZO DELLE MAESTRE PIE VENERINI". Il palazzo si trova lungo il corso principale della città. Esso venne donato alle Maestre Pie Venerini nel 1828 dall'abate don Tiberio Antonini che, a sue spese, fondò un pio istituto per la formazione e istruzione della gioventù femminile ostrense. Adattato a convitto e scuola, ha la sua chiesetta ristrutturata ex-novo verso il 1960. Nel piano nobile, quello degli Antonini già Carsidoni, si conservano soffitti e pareti con pitture e paesaggi di personaggi mitologici di significato allegorico. Nel 1991 le Maestre Pie Venerini hanno lasciato Ostra, dove hanno svolto molte attività, soprattutto quella di insegnanti, per oltre un secolo. Si conserva però nel palazzo municipale di Ostra il ritratto di Monsignor Luigi Carsidoni. 153x108 Sec. XIX nella foto. Monsignor Carsidoni venne nominato Vescovo di Bagnoregio nel 1832 e fu trasferito a Fano nel 1833. Alla sua famiglia era giunta per trasmissione ereditaria la parte dell'archivio del nostro storico Brunacci, ora di proprietà della curia arcivescovile di Camerino.