Nuove regole e restrizioni per il certificato verde (chissà perchè denominato green pass) a due velocità. Nella cabina di regia fissata per mercoledì si stabilirà se far partire il divieto ai non vaccinati da agosto o da settembre, con possibili limitazzioni progressive. L'obiettivo è non lasciare indietro nessuno. Ragion per cui è possibile che il documento di certificazione dell'avvenuta vaccinazione avrà una validità doppia. Il primo riguarda l'accesso ai bar e differenzia chi vuole accedere al locale al chiuso seduto al tavolino, lasciando libero chi invece vuole consumare al bancone. Dall'altra si vuole imporre il divieto di accesso all'esercizio a chi non è vaccinato, senza sconti. E' chiaro che si arriverà a un compromesso. In ogni caso se divieto totale sarà, se ne parlerà a settembre. Ma non bisogna dimenticare che la confusione è ingenerata anche dal fatto che il certificato verde attualmente viene rilasciato anche a chi non ha completato il percorso di vaccinazione, facendo esclusivamente un'unica dose. Fra tante incertezze e indicazioni controverse, ci preme invece segnalare un fatto: le informazioni che vengono divulgare interessano la generalità degli italiani. Ma allora dovrebbero essere espresse in forma puntuale, precisa e soprattutto comprensibile a tutti. E allora? Perchè mai si adoperano paroloni stranieri, inglesi, quando è ben noto che solo una piccola percentuale di italiani parla o solo comprende l'inglese? Se siamo italiani dovremmo parlare e farci intendere in italiano, No?

da Centro Cultura Popolare