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Ostra Vetere: Ricorre oggi la festa del fondatore delle Suore che hanno servito il paese per un secolo PDF Stampa E-mail
Martedì 07 Giugno 2011 15:32

Ricorre oggi la festa del fondatore delle Suore che hanno servito il paese per un secolo Il SANTO di oggi 7.06Sant' Antonio Maria Gianelli Vescovo, 7 giugno: ricorre oggi la festa annuale del fondatore dell’Ordine delle Suore Figlie di Maria Santissima dell’Orto, che hanno fornito alla popolazione di Ostra Vetere un secolo di assistenza socio-sanitaria, educativa e religiosa e alle quali il Centro di Cultura Popolare aveva assegnato l’edizione 1989 del Premio San Giovannino. In quella occasione aveva anche pubblicato uno dei suoi volumi monografici, il 22.mo della collana, scritto da padre Rolando Maffoli o.f.m. e da Renzo Fiorani, intitolato “Le Suore Figlie di Maria SS.ma dell’Orto. Un secolo di assistenza a Ostra Vetere”, del quale riproduciamo il frontespizio. Di seguito riportiamo la prefazione: “Giusto nel corso dell'ultimo anno, a far data dalla precedente edizione dell'annuale "Premio San Giovannino 1988" che si consegna nella occasione della festa del patrono di Ostra Vetere San Giovanni Battista il 24 giugno, le suore 'Figlie di Maria SS.ma dell'Orto' hanno dovuto abbandonare, per una serie di motivi, uno più stringente dell'altro, il loro prezioso servizio di apostolato religioso, socio-sanitario, educativo e formativo che, con tanta disinteressata generosità, avevano prestato durante un intero secolo ad Ostra Vetere. Erano giunte in paese nell'ormai lontano 1888 e giusto un secolo dopo, in punta di piedi come se non volessero dare il minimo disturbo neppure in quella occasione per non distogliere alcuno dalle proprie occupazioni, se ne sono andate: il silenzio, rispettoso e solenne, è sempre il costante costume delle anime schive e grandi! Ma per quanto piano e silenziosamente abbiano cercato di fare, la loro partenza non è avvenuta nell'indifferenza: in tanti, comunque, se ne sono accorti con il cuore gonfio di emozione e di commozione. Ed anche se non era il caso in quel momento, per una serie di motivi che non sfuggono all'attenzione di chi ben conosce il paese ed il cuore grande della gran parte della sua gente, il triste addio non è passato inavvertito: certo, l'impossibilità di dire, con tutto il fiato che gonfia il petto, quanto grande era il rimpianto per quella partenza, ha reso ancora più taciturno e curvo il doloroso commiato. Ma non ha fatto dimenticare il tanto bene che generazioni e generazioni di ostraveterani hanno ricevuto dalle nostre suore. Come si fa, infatti, a non voler vedere il vuoto immenso che hanno lasciato in paese; come si fa a non comprendere l'impoverimento di umanità e di calore in cui si è venuta a trovare la comunità civile; come si fa, infine, a non sentire che un pezzo di noi stessi non è più con noi. E questo senso di smarrimento è ancor più avvertito mano a mano che passano i giorni, mano a mano che si comprende quanto grande era stato il dono celeste che la Provvidenza aveva concesso a noi tutti, attraverso il servizio insostituibile che le suore avevano generosamente offerto. Il senso del dovere di riconoscenza non è, però, ignoto alla nostra gente e per questo il Comitato per la designazione del "Premio San Giovannino 1989" ha voluto attribuire proprio alle suore 'Figlie di Maria SS. dell'Orto' il riconoscimento più schietto e spontaneo della corale riconoscenza cittadina per un intero secolo di assistenza che le suore ci hanno donato: a tutte loro è giusto consegnare quest'anno il simbolo dell'unità cittadina che si rinnova nel nome del patrono San Giovanni Battista. E nella motivazione del "Premio" c'è tutta la storia di un sentimento di sincera gratitudine e di immutato affetto per le 'nostre' suore: "Alle suore Figlie di Maria SS.ma dell'Orto - è infatti scritto nella motivazione del "Premio" - con i sensi della più viva e sentita riconoscenza della popolazione per l'opera altamente meritoria nei settori della assistenza sociale, sanitaria ed educativa svolta nell'arco di cento anni di permanenza presso gli Istituti Riuniti di Beneficenza di Ostra Vetere e nelle Opere Pie Ricovero 'Marulli', Ospedale 'Canova', Asilo d'Infanzia 'Buti' e Scuola di Lavoro 'Giorgini', svolto in spirito di abnegazione e di solidarietà cristiana, sociale e umana che affonda le radici nei due millenni di storia del cristiano impegno a favore del prossimo". Questa modesta monografia, che oggi viene distribuita alla popolazione, vuole essere un ulteriore segno di affettuoso commiato dalle suore: commiato che non vuole essere un addio, ma solo un arrivederci. Ostra Vetere,  24 giugno 1989 Festa di S. Giovanni Battista. p. Rolando Maffoli o.f.m. Renzo Fiorani”.

 

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