Dalle Marche: Il capogruppo della Lega Zaffiri sui contributi russi al Comune di Arquata del Tronto Stampa
Giovedì 19 Aprile 2018 16:26
Governo Italiano perché questi si attivasse ad inserire anche il  Comune di Arquata del Tronto,  uno dei paesi delle Marche più devastato dal sisma, tra i Comuni beneficiari del contributo russo. Infatti, il Sindaco di Arquata, il 27 maggio 2017, dopo i terremoti di agosto e ottobre 2016 dell’Italia Centrale,  lanciò un appello al Consolato Russo ad Ancona e scrisse una lettera di richiesta di aiuto economico, indirizzata al Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin, per la messa in sicurezza del patrimonio storico-artistico del paese. Il Presidente Putin, a distanza di pochi mesi confermò la disponibilità da parte russa ad aiutare a superare le conseguenze del sisma nei Comuni più disastrati. Visto che, a suo tempo, gli aiuti finanziari per la città dell’Aquila, furono stanziati dopo la richiesta del Governo Italiano e nell’ambito degli appositi accordi bilaterali, il Consigliere Zaffiri auspica che  la Regione Marche abbia attivato una nuova richiesta di aiuto  con urgenza di intervento al Governo Italiano. Sandro Zaffiri". Può sembrare un argomento lontano dai nostri interessi, invece ha un perfetto parallelo con quanto è successo tanti anni fa anche da noi: il Ministero dell'Interno aveva stanziato nel 1983 per 30 milioni di lire per la tendopoli e l'eliporto e l'amministrazione di sinistra, dello stesso colore dell'attuale in Regione, ha stornato quei fondi per farci un locale di svago cambiando il piano per le emergenze destinando alla tendopoli il vecchio campo sportivo. Solo che adesso la Giunta Municipale quel campo l'ha assegnato in esclusiva a una associazione privata presieduta da un assessore e tutti sono stati raggiunti da una comunicazione giudiziaria per abuso d'ufficio per accertare se avesse fatto lecite pressioni sull'amministrazione pubblica.

da montenovonostro