Europa: Gli europei preferiscono i pacchetti digitali "tutto incluso" Stampa
Lunedì 25 Luglio 2011 09:02
connessione. La nuova legislazione dell’UE in vigore dal 25 maggio 2011 impone ai fornitori di servizi di garantire ai clienti, prima che firmino un contratto, informazioni esaustive e affidabili sui livelli di qualità minimi, concernenti la velocità effettiva della connessione ed eventuali limiti della velocità di internet. La Commissione sta attualmente analizzando la velocità della banda larga e altre questioni relative alla trasparenza e alla qualità. Dall’indagine emerge inoltre che i cittadini UE sono preoccupati per la questione della riservatezza dei dati: l’88% degli intervistati ha infatti dichiarato che gradirebbe essere informato in caso di smarrimento, alterazione o furto dei dati raccolti dal fornitore di servizi di telecomunicazione. Secondo le nuove regole in vigore dal 25 maggio 2011, gli operatori di telecomunicazioni e i fornitori di servizi internet sono tenuti ad adottare misure di sicurezza rigorose per tutelare il nome, l’indirizzo email e le coordinate del conto bancario dei loro clienti, ma anche i dati relativi alle telefonate e alle sessioni internet effettuate. Le nuove regole impongono agli operatori di informare immediatamente le autorità preposte alla protezione dei dati e i loro clienti qualora si verificasse una violazione della sicurezza ovvero la perdita o il furto di dati personali.

Francesco Fiorani