Santo del giorno 22 agosto: Sant'Andrea da Fiesole (Andrea Scoto) confessore Stampa
Domenica 22 Agosto 2021 00:00
infatti, fu miracolosamente trasportata al suo capezzale e Andrea, circondato dai suoi confratelli, si spense serenamente alla fine del secolo IX. Sepolto nella chiesa di San Martino a Mensola, nel 1285 fu scoperta la sua tomba, perché con numerose apparizioni egli impedì che vicino a lui fosse seppellita una peccatrice. Il vescovo Leonardo Bonafede (morto nel 1545) curò la traslazione delle reliquie di Andrea in un nuovo altare della chiesa di San Martino. La sua festa è celebrata a Fiesole il 2 agosto e il culto è antichissimo: abbiamo notizia, fra l'altro, di una confraternita intitolata al suo nome, che fiorì fin dal 1600, la Compagnia del Santissimo Sacramento sotto il Titolo di Sant’Andrea di Scozia che esiste tutt'oggi ed è attiva nella Chiesa di San Martino a Mensola. Di Andrea esiste una Vita scritta in italiano nel secolo XIV o XVI: infatti, la narrazione è preceduta da una dedica a Leonardo Bonafede e l'autore si dice Filippo Villani. Se in Leonardo vediamo il vescovo che si occupò della traslazione delle reliquie di Andrea, ne consegue che la Vita fu scritta nel secolo XVI o, al più presto, nel secolo XV; se, invece, identifichiamo Filippo con il figlio di Matteo Villani, I'opera fu stesa nel secolo XIV e Leonardo non è il vescovo di Fiesole. Il Gougaud, partendo dalla constatazione che il nome di Andrea non figura nella Vita di Donato, dubita fortemente che egli sia davvero irlandese.

estratto da: http://www.santiebeati.it

da Centro Cultura Popolare