Dall’Italia: I costituzionalisti per il NO al taglio dei parlamentari superano quota 200 Stampa
Mercoledì 26 Agosto 2020 17:07
condividere l'appello di docenti e studiosi del diritto. Docenti, studiose e studiosi di diritto costituzionale mettono in guardia dai rischi della riforma costituzionale oggetto del voto referendario: la riforma svilisce il ruolo del Parlamento e ne riduce la rappresentatività, presuppone che la rappresentanza nazionale possa essere assorbita nella rappresentanza di altri organi elettivi, riduce in misura sproporzionata e irragionevole la rappresentanza di interi territori,  aggraverebbe i problemi del bicameralismo perfetto e appare ispirata da una logica “punitiva” nei confronti dei parlamentari.

da Scelta Popolare