Ostra Vetere: Terremoto ed eruzioni vulcaniche. Non dobbiamo preoccuparci? Stampa
Giovedì 25 Febbraio 2021 23:50
fuoco. Un altro dei tanti allarmi che non sembra faccia molta impressione ai responsabili locali, presi a inseguire altri interessi che non quelli della tutela della incolumità degli abitanti. Infatti si guardano bene dal ripristinare i progetti elaborati trent’anni fa dall’allora previdente amministrazione democristiana, ben diversa dall’attuale, che aveva ottenuto il primo finanziamento di 30 milioni di lire dal Commissario per la Protezione Civile Zamberletti (nessun’altra amministrazione era riuscita a ottenere altrettanto) per attrezzare una tendopoli sotto il lavatoio e mai potuta realizzare perché gli smaniosi dei “continui cambiamenti” avevano cambiato la destinazione di quel finanziamento, non si sa quanto legittimamente. E infatti il paese è rimasto senza strutture protettive. E pure il lavatoio hanno demolito. A pensarci bene il lavatoio non serve? Certo che non, in condizioni normali. Ma se davvero arrivasse un terremoto devastante e la popolazione dovesse rifugiarsi nelle tende, chi penserebbe di portar via da casa la lavatrice? E allora non saremmo costretti a utilizzare il lavatorio che non c'è più? Ma che razza di previdenza è stata mai questa? Facciamo allora una domanda: se altre scosse di terremoto dovessero abbattersi nuovamente anche sul nostro comune, a chi dovranno rincorrere i cittadini per sapere dagli amministratori perché il paese non può più avere l’area attrezzata per la tendopoli e nemmeno il lavatoio?

da montenovonostro