Ostra Vetere: Non erano in quarantena, ma dove sono andati? Stampa
Domenica 30 Agosto 2020 22:41
(https://www.viveresenigallia.it/2020/08/31/ostra-vetere-temono-il-contagio-da-coronavirus-migranti-protestano-in-strada/826368/), insieme alla minoranza consiliare (https://www.quisenigallia.it/2020/09/08/quanti-stranieri-richiedenti-asilo-sono-presenti-ad-ostra-vetere/) (https://www.viveresenigallia.it/2020/08/31/ostra-vetere-temono-il-contagio-da-coronavirus-migranti-protestano-in-strada/826368/). Per il resto, silenzio assoluto. Tombale. Dell’argomento non si vuole parlare ai piani alti. Invece, oh!, come erano solleciti quelli della maggioranza, quando anni fa c’era di pubblicizzare le Feste dell’Unità presso quella struttura! Come parlavano! Eccome! Adesso, invece, non se ne parla più. Forse la maggioranza non vuol disturbare quegli “ospiti”. Non vede, non sente, non sa, non parla. Tutti muti e silenti. Ora però una nuova notizia giunge sempre dalla stampa locale (https://www.quisenigallia.it/?s=Dovevano+restare+in+quarantena+), sempre attenta a quanto succede nel territorio. E cosa ci dice allora il quotidiano quisenigallia.it di oggi? Dice questo: “Dovevano restare in quarantena nella struttura di accoglienza, trovati alla stazione di Senigallia. Bloccati dai carabinieri due giovani iracheni che si erano allontanati da Ostra Vetere. Sta per concludersi l’ultimo fine settimana di agosto e i Carabinieri della Compagnia di Senigallia continuano ad essere presenti e a svolgere mirati servizi di controllo in tutti i luoghi caratterizzati da maggiore affluenza di persone. L’esito delle attività svolte nel weekend consiste in due denunce a piede libero, due sanzioni Covid, una segnalazione di assuntore di droga e tre sanzioni per attività di parcheggiatore e venditore abusivo. Massima attenzione è stata destinata agli orari in cui si registrano i principali picchi di presenze, ovvero il sabato sera e la notte di domenica. Dalle ore 18 di ieri alle ore 6 di questa mattina sono state impiegate nel territorio di Senigallia 6 pattuglie con 12 militari, che hanno vigilato nel centro storico e su tutto il lungomare, procedendo alla identificazione di 100 persone e al controllo di 56 autovetture. Nella serata di sabato i militari si sono recati anche nei pressi della Stazione ferroviaria, dove hanno controllato le persone che stavano raggiungendo la spiaggia di velluto per trascorrere la serata. Tra di loro hanno trovato due cittadini iracheni, rispettivamente di 30 e 22 anni, che erano giunti due giorni fa presso la struttura di accoglienza di Ostra Vetere ed erano stati collocati in quarantena precauzionale anti Covid, tuttavia avevano violato l’obbligo di rimanere all’interno della struttura e si erano allontananti, raggiungendo Senigallia. I responsabili della struttura avevano subito dato l’allarme, segnalando il fatto alle forze di polizia. Il puntuale controllo dei militari ha consentito di intercettarli tempestivamente e sanzionarli con la multa di 400 euro prevista dalle norme nazionali anti Covid. Il personale della struttura di Ostra Vetere ha poi provveduto a ricondurli all’interno dell’edificio dove sono ospitati per proseguire l’isolamento fiduciario”. Questo dice il giornale quisenigallia.it. Ma adesso lasciateci fare un commento. Se gli “ospiti iracheni” della struttura di accoglienza dovevano rimanere in isolamento fiduciario in quarantena precauzionale anti Covid, tanto da aver “spaventato” anche gli altri “ospiti” lì accolti, che hanno bloccato addirittura la strada provinciale con una clamorosa manifestazione mai accaduta prima d’ora a Ostra Vetere nel silenzio assoluto della maggioranza dell’amministrazione comunale, e poi sono stati rintracciati alla stazione ferroviaria di Senigallia dai carabinieri (per fortuna che ci sono loro a presidiare il territorio), non è che da Brancasecca a Senigallia hanno volato, no? E allora, dove sono passati? Che strada hanno fatto? Quanti dei nostri concittadini hanno incontrato? Chi li ha fatti salire a bordo di qualche autovettura? O ci sono andati in autobus? E quanta gente c’era su quegli autobus? Oppure sono andati fin laggiù in bicicletta? E come se la sono procurata? Dove l’hanno presa? Di chi era? Tante domande, vero? Ma sono o non sono domande legittime? E infatti la popolazione se le pone e vuole giustamente una risposta. E se la aspetta da chi dovrebbe avere la responsabilità e il dovere di rispondere. Oppure no? E allora perché la maggioranza che purtroppo governa (“governa si fa tanto per dire, eh!) l’amministrazione comunale di Ostra Vetere non fornisce risposte puntuali e precise? Sa essere particolarmente loquace quando c’è da polemizzare insolentendo anche chi la pensa diversamente, però non ha tempo per informare i cittadini? Su, su, fateci sapere. Perché se continuate a negarci le informazioni doverose, che cosa dovremmo pensare noi di voi? Che cosa ne pensiamo noi è ben noto. E che cosa ne pensano anche i cittadini, lo sapete? Va a finire che ve lo diciamo noi, cosa pensano di voi i nostri concittadini: non bene, per niente. Proprio per niente. Ed è quello che vi meritate giustamente.

da montenovonostro