Dal Mondo: Secondo “montenovonostro” la storia si ripete anche altrove Stampa
Giovedì 20 Agosto 2020 11:45
apparentemente avvelenato. La sua portavoce, Kira Yarmysh, spiega che Navalny stava volando dalla Siberia verso Mosca e il suo aereo ha effettuato un atterraggio di emergenza quando egli si è sentito male. "Pensiamo che Alexei sia stato avvelenato con qualcosa mescolato nel suo tè - afferma Yarmysh -. Quella era l'unica cosa che ha bevuto la mattina. I medici dicono che il veleno è stato rapidamente assorbito mediante il liquido caldo", ha aggiunto. Ora Navalny si trova nell'unità di terapia intensiva per pazienti tossicologici nell'Ospedale di emergenza n. 1 di Omsk. Il 44enne, noto per le sue campagne anti-corruzione contro alti funzionari e per le critiche esplicite alla dirigenza russa, ha subito attacchi fisici anche in passato. Le dittature rosse, sia quelle lontane che quelle vicine, fanno spesso così. Auguriamo che anche Navalny, come altri perseguitati noti, riesca a superare la gravissima situazione attuale.

da montenovonostro