Ostra Vetere: Lettera aperta alla lista dell’altra destra Agorà Stampa
Lunedì 30 Aprile 2018 23:42
prefettizio che rimarrà nella storia del Comune. Da cittadino, chiedo a voi dimissionari di sapere pubblicamente i motivi veri delle vostre dimissioni: 4 assessori su 6 hanno la maggioranza in Giunta e 7 consiglieri su 12 sono la maggioranza della maggioranza in Consiglio. Se una decisione non la condividete, basta votare contro. Il voto è l’unico strumento costituzionale che annulla i personalismi. E invece adesso vi siete dimessi. Perchè? Quello che avete fatto non è cosa vostra privata, perché è cosa pubblica di tutti i cittadini, cui dovete rendere conto pubblicamente. Due sono i principi fondamentali, che tutti gli amministratori devono applicare sempre: 1 - Prima di tutto viene l’interesse del paese. Molto, ma molto prima dell’interesse politico della maggioranza o della minoranza. O peggio, dell’interesse, piccolo piccolo, di qualcuno di voi. 2 - Il paese vi ha dato un mandato quinquennale da condividere e gestire con la vostra maggioranza. E il mandato quinquennale affidato dal popolo è sacro: deve essere assolutamente rispettato. Invece lo avete tradito. Aspetto chiarimenti. Cordialmente. Alberto Fiorani". Ma i chiarimenti non sono mai stati dati. Adesso sono costretto a scrivere nuovamente: “Torno a insistere: l’amministrazione pubblica è cosa di tutti e gli amministratori seri e corretti devono rispondere a tutti. Da cinque anni né voi, né l’attuale maggioranza risponde alle richieste di notizie, di atti, di chiarimenti. Non si fa così. L’attuale maggioranza di sinistra si dibatte nei problemi che si è causata da sola, con il sindaco che addirittura getta la spugna e rinuncia a candidarsi dopo appena il primo mandato, ma anche l’attuale minoranza non sembra offrire maggiore comprensibilità, dopo le sconfitte e i fallimenti politici, eppure insistentemente ripropone il residuo che le è rimasto, in un improbabile intento di rivincita. E voi dell’altra destra “Agorà”, che allora avete provocato questo stato al paese, e che promettete ora di ri-metterci la faccia, non fornite ancora convincenti giustificazioni delle dimissioni di allora. Se volete tornare ad amministrare, perché mai vi siete dimessi anzitempo, allora. E se c’eravate, perché ve ne siete andati, se bastava rimanere. Francamente è difficile capirvi. Soprattutto perché non avete risposto allora né a me né al paese. Ora io capisco che non tutte le ciambelle vengono sempre con il buco e che commettere errori può succedere a tutti. Ma per farvi capire, è doveroso che spieghiate fino in fondo che cosa avete fatto cinque anni fa e perché. Sù, dite ora i motivi di allora e forse potrò capirvi sia io che tutti i compaesani e forse giustificarvi, addirittura comprendervi e, chissà, elogiarvi se fate capire bene. Ma se state zitti anche adesso, dimostrerete solo che c’erano e ci sono ancora troppi personalismi che hanno portato male al paese e peggio gliene porterà con le nuove elezioni anticipate del prossimo 10 giugno. E saranno dolori per tutti. Per questo rinnovo l’invito di allora a far sapere a tutti i veri motivi che hanno costretto addirittura l’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il ministro degli interni Annamaria Cancellieri a far pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica numero 48 del 26 febbraio 2013 il decreto che vi allego in coda a questo comunicato. Sù, se volete farvi capire che cosa avete fatto, spiegate fino in fondo i veri motivi che hanno provocato il grave cataclisma amministrativo di cinque anni fa e che ha ridotto il paese come tutti sanno. Aspetto i vostri chiarimenti. Ma tornerò ancora sull’argomento. Per montenovonostro, Alberto Fiorani”.

 

 

 

 

da montenovonostro

Allegati:
FileDescrizioneDimensione del File
Scarica questo file (Dimissioni_scioglim_Gazz_Uff_n_48_d_26_2_2013.jpg)Dimissioni_scioglim_Gazz_Uff_n_48_d_26_2_2013 218 Kb