Dal centro del mondo: La favola triste di Montenovo abbandonato nel bosco (5) Stampa
Lunedì 26 Febbraio 2018 16:00
non c’è più nemmeno la RSA, Residenza Sanitaria Assistita. Perché? Ma perché la sinistra deformatica e sfascista fa così: promette fantasmagoriche mirabilie, ma combina un disastro dietro l’altro e lascia solo ruderi, perchè non sa amministrare. Un’altra prova che Montenovo aveva tutto e la sinistra deformatica e sfascista non ha lasciato più niente. Noi però adesso facciamo queste domande e vogliamo risposte: Ospedale e RSA erano un patrimonio pubblico. Erano stati costruiti con soldi nostri e dei nostri benefattori, che l’avevano dotati di tutto: personale (una trentina di dipendenti), tante attrezzature e macchinari, soprattutto un fabbricato ospedaliero. Non c’è rimasto più niente. Dove sono finiti i posti di lavoro dell’Ospedale e della RSA? Dove sono finite le attrezzature e i macchinari? Perché nemmeno il fabbricato ospedaliero è più intestato in proprietà al Comune? A chi è intestato adesso? Chi ha svenduto tutto in cambio di niente? Anzi, non “svenduto”, bensì “regalato” tutto, in cambio di niente? Chi è il responsabile di simile disastro istituzionale, sociale, sanitario ed economico? Su, ce lo dica il sindaco: chi ha fatto tutto questo disastro in trent'anni, eh? “C’era una volta Montenovo, il paese più bello del mondo, e c’era anche l’Ospedale e la RSA Residenza Sanitaria Assistita. C’erano, c’erano … ma poi … è arrivato l’Omonèro e s’è mangiato il mondo intero”. E così è finita la favola triste di Montenovo abbandonato nel bosco (5).

da montenovonostro