Dall’Italia: Raddoppiati i poveri negli ultimi dieci anni Stampa
Mercoledì 03 Gennaio 2018 16:22
che non era giusto che uno Stato, il nostro Stato, accogliesse tutti a braccia aperte, anzi spalancate, e addirittura andava a procacciarsi gli immigrati fino presso le coste libiche, pur di sbarcare in Italia centinaia di migliaia di immigrati, intasando i centri di accoglienza, come il nostro agriturist a Brancasecca, come dai nostri comunicati seguenti: (Venerdì 18 Settembre 2015  “Ostra Vetere: Lettera aperta al sindaco sulla disparità di trattamento fra residenti e clandestini”  - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/29024-ostra-vetere-lettera-aperta-al-sindaco-sulla-disparita-di-trattamento-fra-residenti-e-clandestini) alla quale aveva poi risposto gongolante il sindaco (Giovedì 15 Ottobre 2015 con il comunicato intitolato “Ostra Vetere: Risposta del sindaco sulla disparità di trattamento tra residenti e clandestini” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/29429-ostra-vetere-risposta-del-sindaco-sulla-disparita-di-trattamento-tra-residenti-e-clandestini), nella quale aveva dichiaranto che “la tutela dei cittadini stranieri debba essere garantita compatibilmente con la tutela prioritaria dei cittadini italiani in condizioni di difficoltà, soprattutto mediante adeguanti trasferimenti agli enti locali che sono sempre in prima linea nel dover dare risposte”. A simile incondivisibile e ingiustificabile pregiudiziale anti-immigrati avevamo dovuto segnalare (Sabato 17 Ottobre 2015 intitolato “Ostra Vetere: Replica sulla disparità di trattamento tra residenti e clandestini” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/29459-ostra-vetere-replica-sulla-disparita-di-trattamento-tra-residenti-e-clandestini) che “Nella nostra lettera aperta non c’è alcuna clausola condizionale, anzi, è esplicitamente indicata la “parità” richiesta, senza alcuna “tutela prioritaria”. Non è di poco conto, questa diversità di vedute. “montenovonostro” non dice: “prima i nostri”, bensì dice “ai nostri come agli altri”, riconfermando la nostra posizione (Sabato 24 Ottobre 2015 “Ostra Vetere: Benvenuti nel paese della Cuccagna” - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/29564-ostra-vetere-benvenuti-nel-paese-della-cuccagna-) e poi (Martedì 27 Ottobre 2015 “Ostra Vetere: E’ vero, Memè, che al pranzo sociale hai detto che il Comune non c’entra niente?” - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/29609-ostra-vetere-e-vero-meme-che-al-pranzo-sociale-hai-detto-che-il-comune-non-centra-niente-), e ancora (Giovedì 29 Ottobre 2015 “Ostra Vetere: Memè, Memè, ma che razza di informazione è questa?” - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/29639-ostra-vetere-meme-meme-ma-che-razza-di-informazione-e-questa), e poi anche (Sabato 31 Ottobre 2015 “Ostra Vetere: Talvolta nemmeno intelligente, se non ragiona” - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/29669-ostra-vetere-talvolta-nemmeno-intelligente-se-non-ragiona) e di nuovo (Mercoledì 19 Ottobre 2016 “Ostra Vetere: Una disparità di trattamento” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/34979-ostra-vetere-una-disparita-di-trattamento-) e nuovamente (Lunedì 24 Ottobre 2016 “Ostra Vetere: Arrivata in Comune la lettera sulla disparità di trattamento tra residenti e immigrati” - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/35054-ostra-vetere-arrivata-in-comune-la-lettera-sulla-disparita-di-trattamento-tra-residenti-e-immigrati).  Gli avevamo però risposto che non eravamo su quella lunghezza d’onda. Non prima gli italiani, ma tutti uguali davanti al bisogno (Martedì 13 Dicembre 2016 “Ostra Vetere: E’ lui che ci invita a scrivere alla Prefettura?” - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/35803-ostra-vetere-e-lui-che-ci-invita-a-scrivere-alla-prefettura) ma non ci ha fatto sapere niente d’altro, “né quali iniziative ha intrapreso il Comune presso il Governo per garantire “la tutela prioritaria dei cittadini italiani in condizioni di difficoltà” e particolarmente dei disoccupati, inoccupati e loro familiari e figli minorenni; - a quanto ammontano le erogazioni ottenute dal Governo dopo l’iniziativa del Comune, in quali date concesse e con quali modalità ri-erogate agli aventi diritto italiani residenti. Non ci ha risposto. Forse non ha fatto niente? Non ha chiesto niente? Non ha ottenuto niente?”. Forse non se ne cura. Ma i poveri non hanno colore della pelle, sono tutti uguali, non si può largheggiare con i negri e abbandonate le nostre vecchiette pensionate al minimo ad andare a frugare al mercato, fra i bidoni dell’immondizia, le verdure di scarto per sfamarsi. Questo no. E’ una vergogna per lo Stato. E volevamo sapere che cosa lui era riuscito a ottenere dal suo Stato compagno. Ma non ci ha risposto. Da anni attendiamo quella risposta, ma non ha fatto niente, non ha ottenuto niente, non è riuscito a rispondere niente. Niente assoluto. Ma che figura.

da montenovonostro