Bologna: “giustiziagiusta” sul vicepresidente comunale M5S Marco Piazza indagato per firme false Stampa
Mercoledì 15 Febbraio 2017 16:29
non riconosciute dai sottoscrittori e dunque, in ipotesi, false. Anche un’altra firma, autenticata da Negroni il 19 ottobre non è stata riconosciuta, mentre un’altra ancora, seppure riconosciuta, sarebbe stata raccolta a Roma al raduno 5 stelle e non a Bologna. Con Negroni è indagata anche Tania Fiorini, allora attivista 5 stelle: Negroni avrebbe autenticato una firma raccolta da Fiorini dentro casa sua, nonostante lei stessa non fosse abilitata a farlo. Ricevuto l’avviso di fine indagine, gli indagati avranno tempo 20 giorni per chiedere di farsi sentire. A quel punto il pubblico ministero potrà decidere se chiedere l’archiviazione o il rinvio a giudizio”.

da giustiziagiusta