Seriate (BG): “giustiziagiusta” sul carabiniere D.T. indagato del furto di bancomat per giocare alle slot Stampa
Martedì 17 Settembre 2013 16:24
100 e 200 euro alle videolottery di due diverse sale slot di Dalmine, nei due giorni successivi alla tragedia in cui hanno perso la vita la dottoressa Eleonora Cantamessa e l'indiano che stava soccorrendo l'altra domenica a Chiuduno. Proprio nel giorno in cui la Regione ha conferito una targa per 'il gesto eroico' ai genitori della dottoressa bergamasca soccorritrice rimasta vittima del suo gesto supremo, arriva la notizia della denuncia per furto del carabiniere di Seriate, che l'ha commesso incurante della presenza di due cadaveri a terra e di ben otto feriti, come documenta la foto allegata. Del carabiniere arrestato e sospeso dal servizio sono state rese note solo le iniziali D.T., ma la cui azione è stata definita "una bassezza esecrabile" dal fratello della dottoressa uccisa. Spiace che uomini dell’arma, un tempo definita “benemerita” e alla quale andava incondizionata fiducia fino a non molto tempo fa, si macchino sempre più spesso di colpe e reati riprovevoli, come in questo caso. Evidentemente non viene più praticata quella rigorosa selezione di un tempo, quando da chi voleva fare il carabiniere si pretendevano “sette generazioni” di specchiata onestà. Unica attenuante, il fatto che a indagare sul furto e a scoprirne l'autore sono stati proprio i suoi rigorosi colleghi di Bergamo e Grumello, che ieri hanno anche perquisito la caserma di Seriate: in questi giorni il militare è andato in ferie in Sicilia e lì è stata notificata a suo carico l'indagine per furto e indebito utilizzo di carte di credito”.

da giustiziagiusta