|
Domenica 06 Settembre 2009 22:10 |
|
senza speranza alcuna, né di avere i Sali /benché si paghi per tale titolo/ ne di altro ribasso. ... ξ Tutto si trama per Spogliare i poveri Suditi, come col fatto si vede a chiare Note. Ora, che rimane? La Morte.:". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "G.le" sta per generalmente, "ζ" sta per scudi, "Rubbio" sta per unità di misura degli aridi corrispondente a circa 285 chilogrammi, "hauto" sta per avuto o ricevuto, "intimaz.e" sta per intimazione, "sopro" sta per concernente, "Coattivi" sta per obbligatori, "questa Comune" sta per comune espresso al femminile come retaggio della denominazione rivoluzionare francese imposta da Napoleone Bonaparte il cui ricordo era ancora fresto, "cor.e" sta per corrente", "infallabilm.e" sta per immancabilmente, "Em.o Card.le Testaf.a" sta per eminentissimo cardinale Fabrizio Sceberras Testaferrata vescovo all'epoca di Senigallia, "inallora" sta per a quel tempo, "d.i" sta per detti, "Suditi" sta per sudditi.
Chiara Fiorani |
