1828 - Va in scena “Le carceri d'Ildegonda”, sentimentale, rapresentata di tutti i nostri Dilettanti, e incontrò moltissimo. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 87).

1830 - Non si farebbe altro che descrivere le continue nevicate. Seconda recita teatrale con “Elisa ossia il Monte San Bernardo” che piace, ad eccezione della decorazione del Monte, del frate Giacomo Buti. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 92).

1833 - Settima recita con “La cameriera brillante”, grandissima “sciapata” che nulla piacque ai pochissimi spettatori, avendo incassato alla porta solo scudi 0.59. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 95).

1834 - Ottava recita con la nuova produzione tragica “Il figlio bandito” rappresentata divinissimamente, facendo piangere tutto il numeroso pubblico. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 99).

1836 - Tredicesima recita e terza replica de “Il figlio bandito per la madre” che ottiene sempre maggiore successo, ma il pubblico è sempre scarso, salvo otto forestieri che rimasero soddisfatti. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 110).

1837 - Quinta recita nuova “L'amante e l'impostore”, buffa e ridicola, particolarmente nei finali degli Atti. Recitò per la prima volta il chirurgo Giuseppe Illuminati nella parte di Generale, ma riuscì malamente sia per la voce che per la comicità. Il Teatro fu pienissimo di spettatori con le solite barbaresi. Riscossero alla porta d'ingresso scudi 2.21.½, molto poco per esser la penultima recita. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 114).

1838 - Quattordicesima recita “Chiara di Rosembergh” che ottenne gran successo nella moltitudine degli spettatori, in specie le primedonne Santa Orlandi, Angela Ricci, le due Corsaletti, l'amoroso tiranno Vincenzo Tulli. Riscosse alla porta scudi 1.81.½. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, pp. 125-126).

1840 - Sesta replica “Aver moglie è poco” davanti a forestieri, e fu gradita. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 140).

1866 - Il papa Pio IX,  Giovanni Maria Mastai Ferretti, fin da giovinetto iscritto alla Confraternita dei Crocesegnati di Senigallia, erige a Roma in Confraternita la Pia Unione delle Catene di San Pietro, ponendola sotto il patrocinio della Madonna Immacolata, della quale aveva promulgato il dogma. Scopo della Confraternita quello di pregare e promuovere il culto delle Catene che tennero prigioniero San Pietro. (Fiorani Alberto, Pio IX e le Confraternite, testo 63, 2011, p. 34).

1922 - Viene eletto Papa della Chiesa Cattolica, Achille Ratti. Assume il nome di Pio XI. (http://www.ccpo.it/centro-cultura-popolare/accadde-oggi/5380-nel-mondo-i-fatti-storici-del-6-febbraio-da-wwwaccaddeoggiit-).

1989 - Arriva il Priore di San Severo Vescovo don Federico Sbarbati da Vaccarile 6 febbraio 1989. (http://www.ccpo.it/centro-cultura-popolare/comunicati/42162-ostra-vetere-anniversario-dellarrivo-di-don-federico-sbarbati-da-vaccarile-06021989).

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da Centro Cultura Popolare