Giovedì 22 Luglio 2021 18:10 |
monitoraggio degli ecosistemi del Mar Adriatico e di applicazione di nuove tecnologie al mondo della pesca in sinergia tra professionisti, ricercatori ed enti pubblici. “La Blue Economy – ha sottolineato il vicepresidente della giunta regionale e assessore allo Sviluppo economico e Pesca marittima Mirco Carloni- costituisce una fondamentale leva di crescita per l’economia regionale ed il trasferimento tecnologico è essenziale per contribuire ad aumentare il livello di innovazione e sostenibilità di questo settore”. L’obiettivo principale del drone chiamato Blucy è quello di acquisire, attraverso metodi di campionamento non invasivi, un’ampia mole di dati e di monitorare gli habitat marini grazie alla presenza dei diversi sensori che permettono la caratterizzazione dell’ambiente marino dal punto di vista geofisico e biologico. Realizzato nell’ambito del progetto Sushidrop finanziato dal Programma Interreg Italia Croazia, il drone sta affrontando la sua seconda missione nelle Marche – a largo di Pedaso – proprio in questi giorni. La Regione Marche, P.F. Economia Ittica nell’ambito del Progetto coordina le attività di divulgazione e di informazione. I test effettuati serviranno per confermare le capacità e le prestazioni del drone sottomarino che è dotato di fotocamere e di un sonar con tecnologia multibeam (ideale per la misura delle profondità marine e della loro rappresentazione cartografica) e navigherà in maniera autonoma. La missione si svolge nella zona denominata “Scogli di Pedaso”. Un’area, che si trova a circa 30 miglia al largo di Pedaso, di grande interesse in quanto si tratta di fondali poco battuti, poiché è presente una scogliera sottomarina (80 metri di profondità) che non permette l’applicazione di tecniche di pesca tradizionali. Infatti, quest’area è caratterizzata dalla presenza di numerosi scogli e formazioni rocciose, nonché anfratti sabbiosi che rappresentano un habitat ideale per Merluzzi (Merluccius merluccius) e molti altri organismi bentonici. Tutti i dati raccolti saranno inoltre condivisi in una piattaforma open con l’obiettivo di migliorare la conoscenza dei fondali e degli gli indici di abbondanza della popolazione delle diverse specie ittiche. Per rimanere aggiornati sulle missioni del drone e sui risultati è possibile consultare il sito web https://www.italy-croatia.eu/web/sushidrop ed iscriversi alla newsletter del Progetto.
da Regione Marche |