Dalle Marche: La Regione Marche confermata Centro Europe Direct dalla Commissione Europea Stampa
Venerdì 18 Giugno 2021 17:41
Marche di operare nella promozione delle politiche comunitarie attraverso due Europe Direct: uno interno allo stesso Ente e uno a Camerino. Europe Direct, infatti, rappresenta la rete di informazione al servizio dei cittadini finanziata dalla Commissione Europea per far conoscere le attività e le opportunità offerte dall'Unione. L'obiettivo è fornire informazioni sull’attività dell’Unione in ogni settore: dai programmi ai finanziamenti passando per le istituzioni e le normative. “Essere confermati dalla Commissione Europea come centro Europe Direct anche per il periodo 2021-25 è per la Regione un privilegio oltre che fonte di soddisfazione – sono le parole dell’Assessore regionale Guido Castelli - Un risultato che premia non solo la candidatura presentata nell’ultimo bando, ma anche la nostra capacità di ascoltare il territorio e fare rete attraverso capillari sinergie con i tanti partner locali”. Oltre sessanta le realtà, istituzionali e non, che collaborano con lo Europe Direct Regione Marche; tra queste ci sono: le cinque province; i comuni di Pesaro, Ancona, Macerata, Gradara, Porto Recanati, Cupra Marittima, San Benedetto del Tronto; le Università degli Studi di Macerata, Camerino, la Politecnica delle Marche; l’Ufficio scolastico regionale, oltre ad associazioni di categoria, parchi e riserve, GAL e testate giornalistiche. Le attività del Centro Europe Direct Regione Marche riguarderanno, in particolare, l’informazione e la comunicazione rivolta ai cittadini e imprese, l’organizzazione di seminari sul territorio, la promozione di campagne di sensibilizzazione per stimolare la cittadinanza sui temi europei e ascoltare le esigenze dei territori, nonché fornire al cittadino e alle imprese un accesso più diretto alle informazioni sui bandi. “Ciò che ha rappresentato il nostro valore aggiunto nella candidatura – spiega l’Assessore al Bilancio - è stata proprio la creazione di una “rete di reti” con realtà istituzionali europee presenti nel territorio regionale quali: Eures, Centri di Documentazione Europea (CDE), Eurodesk, Enterprise Europe Network (EEN), Euraxess, Euroguidance. Così come l’attuale collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche con il quale siamo riusciti a far conoscere ad oltre novemila studenti le tante opportunità di mobilità e di crescita dell’Ue”. Da assessore con delega alla Ricostruzione, poi, Castelli ha fin da subito puntato al dialogo con l’altro centro Europe Direct delle Marche situato a Camerino, in un territorio profondamente colpito dal sisma del 2016. “La nostra missione – conclude Castelli – è fare rete nel dialogo tra istituzioni per divulgare a tutti i marchigiani, sia semplici cittadini che imprese o associazioni, le politiche comunitarie. Vogliamo essere una “porta sull’Europa”, soprattutto in questo particolare momento storico dove importanti investimenti comunitari come il NextGeneration EU possono rappresentare un volano per la nostra economia e la società”.

da Regione Marche