Marche: Approvata la legge regionale sull’apicoltura Stampa
Sabato 17 Novembre 2012 16:05
l’approvazione della legge regionale sull’apicoltura da parte dell’Assemblea legislativa. Le disposizioni approvate prevedono la collaborazione tra Stato e Regione nella predisposizione di un sistema amministrativo e di controllo del settore apistico. Il quadro di riferimento è la legge statale 313 del 2004, che definisce l’apicoltura come attività d’interesse nazionale, introducendo uno status giuridico ben definito per l’apicoltore. Vengono infatti distinte le tre figure di apicoltore, imprenditore apistico e apicoltore professionista, prevedendo l’obbligo di denuncia degli apiari e alveari esistenti e quello di inizio attività. Presupposti, questi, necessari per poter accedere agli incentivi dedicati al settore.  Con la presente legge la Regione regolamenta  l’uso dei fitofarmaci in fioritura e il relativo controllo sulle morie di api, disciplina il nomadismo regionale ed extra regionale e lo spostamento di alveari in genere. Le funzioni di carattere sanitario, la vigilanza sullo stato degli apiari e i relativi  adempimenti amministrativi saranno svolti dai servizi veterinari delle ASUR, mentre la valorizzazione del miele e degli altri prodotti dell’alveare saranno di competenza dell’Assam (Agenzia per i servizi settore agroalimentare). La legge prevede interventi di informazione e comunicazione per gli operatori del settore e stabilisce il limite tra attivita’ apistica svolta in regime di autoconsumo  (circa l’80 per cento nella nostra regione sono apicoltori amatoriali)   e  l’attivita’ svolta a fini commerciali. Viene inoltre istituita la Commissione apistica regionale quale organismo deputato ad esprimere pareri e proposte relative alle finalita’ della legge  e ai piani di profilassi ed interventi sanitari sugli alveari.