Marche: Applicare i costi standard delle regioni più virtuose anche ai costi della politica Stampa
Mercoledì 26 Settembre 2012 17:53
tutta un’erba un fascio” perché sui costi della politica le situazioni sono molto differenziate, come dimostrano anche le varie classifiche che stanno uscendo in questi giorni. Dunque, la definizione di un rigoroso benchmarking di virtuosità, con l’applicazione dei costi standard più bassi, insieme ad altri criteri, può offrire un utile contributo per la drastica riduzione delle spese e, soprattutto, per evitare una crisi di credibilità che può travolgere il Paese. Del resto tale metodo si sta applicando in sanità, non vedo perché non dovremmo estenderlo anche ai costi della politica. In particolare, è necessario individuare in modo condiviso tra le Regioni un sistema di parametri di spesa riconducibili ai costi della politica e su questi effettuare un confronto oggettivo tra Regioni, rendendo applicabili per tutti i parametri di quelle più parsimoniose. È vero che esiste il limite dell’autonomia regionale, ma credo che una fase drammatica come questa sono necessarie scelte forti, coraggiose e immediate”.