OGGI 8 GIUGNO ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando i costi di produzione della seta erano un po' empirici Stampa
Martedì 08 Giugno 2010 21:18
Spada (ai quali ho tutta la stima). Ed io intanto con il mio Antico Metodo, ho avuto l.b.e. 15:10: per ogni Ottava, qual somma non hanno Aute le Bigattiere, e però mi sono risparmiato una immensa spesa per la costruzione di d.a Macchina, ed userò sempre l'Antico stile. La semenza di essi è stata Cavata da me stesso, giacchè le Donne per i loro difetti organici sono escluse per la loro Nascita, non venendo mai bene. Dirò ancora la lume di chi piace farci la quantità di foglia d'Amori Celsi che vi vuole per Ogni Ottava, e fatta da me l'esatta esperienza, ho veduto, che vi vuole lb.e 300 o siano sacchi trè da Coppe quattro di tenuta". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "Bigatti" sta per bachi da seta, "ottave" sta per unità di misura di peso della "semente" di bachi da seta, "Boschetti" sta per fasci di ramocletti su cio i bachi salivano per tessere i bozzoli o "boccioli", "libre" sta per unità di misura di peso corrispondente a circa 360 grammi, "Bigattiere" sta per impienti fissi per l'allevamento dei bachi da seta, "Aute" sta per ottenuto, "d.q" sta per detta, "Cavata" sta per covata per contatto corporeo maschile che escludeva la covata "femminile" per un pregiudizio legato al ciclo di fecondità, "lume" sta per competenza, "coppe" sta per unità di peso corrispondente a circa 11 chilogrammi.

Chiara Fiorani