Il vescovo di Ostra antica a Bagdad, dove l'elettricità viene e va Stampa
Domenica 22 Novembre 2009 10:15
Il Vescovo di Ostra antica ricevuto in ComuneDal settimanale di vita parrocchiale ostrense "Vita della Comunità" edito dalle parrocchie di Santa Croce e Santa Lucia di Ostra e San Pietro Apostolo di Vaccarile ricaviamo, nel numero di domenica 15 novembre scorso, la seguente notizia relativa ai rapporti telefonici che settimanalmente intrattiene l'arciprete della basilica di Santa Croce, monsignor Umberto Gasparini, con il nunzio apostolico in Iraq e Giordania, residente a Bagdad, l'arcivescovo indiano monsignor Francis Assisi Chullikatt, che è vescovo titolare dell'antica diocesi di Ostra antica, il cui vescovo Martiniano, attestato in antichi documenti, aveva partecipato al sinodo romano di papa Simmaco nel 502 d.C. quando Ostra, distrutta da Alarico un secolo prima, ancora sopravviveva prima di rovinare completamente durante la guerra greco-gotica del 535-555 d.C.: "Mons. F. Assisi Chullikatt, alle 9,40 di sabato era appena rientrato dal Nord Iraq (era partito in aereo alle 4 di mattina) dove aveva partecipato all'incontro con Agenzie disposte a sostenere "progetti" solidali verso i Cristiani. Era soddisfatto! Mentre telefonavo - scrive monsignor Gasparini - è partita l'elettricità e ha dovuto correre a fermare il generatore di corrente; infatti è solo in Nunziatura (le Suore sono fuori per un ritiro spirituale). Desidera ardentemente venire in Italia, ma non può programmare nulla. Gli ho assicurato il nostro affetto e preghiera. Ricambia benedicendoci".