Le Muracce a Paestum per promuovere il turismo archeologico Stampa
Venerdì 20 Novembre 2009 14:34
I grandi scavi archeologici alle MuracceIl comune di Ostra Vetere partecipa alla XII^ edizione della Borsa mediterranea del turismo archeologico che si sta tenendo a Paestum da ieri e fino alla prossima domenica 22 novembre per far conoscere e promuovere il sito archeologico delle Muracce. Ostra Vetere guarda alla Borsa mediterranea del turismo archeologico in svolgimento a Paestum, in provincia di Salerno, dal 19 al 22 novembre, a cui prende parte insieme all'associazione turistica "Riviera del Conero", con la consapevolezza che l'evento ha ormai una dimensione internazionale grazie alla partecipazione di 35 Paesi e alla presenza dei vertici del WTO, UNESCO e ICCROM. L'amministrazione comunale di Ostra Vetere, e in particolare la storia e le immagini della sua area archeologica delle "Muracce", con il suo infinito patrimonio culturale e storico, potranno essere conosciuti in tutto il mondo attraverso il materiale promozionale fatto di depliants, manifesti, dvd e fotografie, che sarà allestito in uno degli stands destinato proprio all'associazione Riviera del Conero, di cui il comune è socio da due anni. Un appuntamento importante e significativo, a cui il sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello e l'assessore alla cultura Mariangela Truffellini hanno deciso di aderire proprio per il ruolo ricoperto dall'antica città romana nel panorama delle ricerche archeologiche che l'Università di Bologna e la Soprintendenza ai beni archeologici stanno conducendo da cinque anni nel territorio comunale di Ostra Vetere, da cui tra l'altro è nata anche una Scuola di alta formazione universitaria in beni culturali, ambientali e gestione del paesaggio con sede proprio a Ostra Vetere. Unico Salone espositivo al mondo dedicato al patrimonio archeologico e prima mostra di tecnologie interattive e virtuali, la Borsa mediterranea del turismo archeologico è occasione di incontro per il business professionale e momento di dibattito sulle tematiche proprie del patrimonio culturale, quali la tutela, la fruizione, la valorizzazione, il dialogo interculturale e la cooperazione mediterranea, sulle quali si confrontano istituzioni, operatori turistici, soprintendenti, archeologici, direttori di musei, docenti universitari, giornalisti e associazioni internazionali. I giornalisti accreditati sono più di 230 con uno straordinario riscontro mediatico su numerose testate televisive e radiofoniche nazionali e internazionali. Quest'anno particolare attenzione viene data al prodotto turistico-culturale al fine di promuovere le destinazioni in un'ottica di sistema secondo standard qualificati e offerte efficaci. Due i momenti dedicati alla commercializzazione: il workshop con la domanda internazionale selezionata dall'Enit, con 80 acquirenti esteri provenienti da 15 Paesi, e il workshop con la domanda del turismo associato. "Un'occasione da non perdere di marketing territoriale e di opportunità di mercato - hanno dichiarato il sindaco Bello e l'assessore Truffellini - che dà la possibilità al territorio di Ostra Vetere di farsi conoscere ancora di più soprattutto attraverso il suo patrimonio culturale e storico, che rappresenta uno dei settori, su cui l'amministrazione comunale ha deciso di investire risorse e progetti."