Italia: Per Fini il clima politico è da “basso impero” Stampa
Giovedì 23 Giugno 2011 10:42

P4, Fini: Clima da basso impero, spettacolo non edificanteLa situazione della vita politica in quest'ultimo periodo non è certo rosea. L'esito delle elezioni amministrative e dei referendum, con i conseguenti soprassalti della maggioranza, e poi inchieste, arresti, intercettazioni, accuse, distinguo, rendono il panorama francamente sconcertante. Che sia il declino della cosiddetta "seconda Repubblica"? Tra i critici, anche il presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini: "Clima da basso impero, una corte di affarismi e di pettegolezzi, di maldicenze, di richieste di favori, non è uno spettacolo edificante e giustamente desta indignazione negli italiani normali". Così il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha

giudicato quanto sta emergendo dalle intercettazioni dell'inchiesta sulla cosiddetta P4. Quanto a Luigi Bisignani, Fini ha precisato: "L'ho visto un paio di volte, certamente non mi ha mai telefonato". A chi gli chiedeva se l'inchiesta sulla cosiddetta P4 possa portare a una crisi del governo "No, mi auguro che non ci siano ripercussioni sul governo" ha risposto Fini. "Non sarebbe bello per la democrazia italiana se fossero interferenze esterne a far venir meno il governo", ha spiegato il presidente della Camera. "C'è l'antico problema della opportunità o meno di pubblicare le intercettazioni, mi auguro solo che il governo riponga nel cassetto l'idea di intervenire con un decreto" ha aggiunto, spiegando che anche uno "studente di diritto costituzionale può capire che non verrebbe rispettato il requisito di straordinaria necessità e urgenza". "C'è la necessità di regolare l'uso e la pubblicazione delle intercettazioni - ha ammesso Fini - una delle ultime conversazioni che ebbi con Berlusconi prima della rottura era proprio sul ddl intercettazioni, un testo che per noi all'epoca era inaccettabile e si lavorava a nuovo testo, ma il premier disse che era inaccettabile andare sotto il testo varato al Senato, poi non si è fatto nulla, vedremo".