Pierferdinando Casini: ecco la conseguenza del rifiuto UE a menzionare le radici cristiane Stampa
Venerdì 06 Novembre 2009 18:05
Il simbolo del partito UDCPer l'onorevole Pier Ferdinando Casini, leader del partito cattolico UDC, la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo, contraria alla permanenza dei crocefissi nelle aule scolastiche, è la conseguenza diretta della pavidità della Unione europea. «La scelta della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo di bocciare la presenza del crocifisso nelle scuole è la prima conseguenza della pavidità dei governanti europei, che si sono rifiutati di menzionare le radici cristiane nella Costituzione Europea», sottolinea il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini in un'intervista al Tg2. E in effetti, nonostante le insistenti richieste, l'esplicito riferimento alle comuni radici cristiane dei popoli europei nel preambolo della Carta istituzionale dell'Unione Europea era stata bocciata. E poichè una ciliegia tira l'altra, la sentenza di Strasburgo ne è la logica conseguenza.