Europa: Un bilancio rigoroso dell’Unione europea per sostenere la crescita Stampa
Martedì 03 Maggio 2011 09:33

Un bilancio rigoroso dell’Unione europea per sostenere la crescitaIl progetto di bilancio 2012 dell’Unione europea concentra gli aumenti di spesa nei settori che contribuiscono maggiormente a stimolare la crescita, come la ricerca e la coesione, e nei quali è necessario sostenere gli sforzi compiuti a livello nazionale. Solo il 6% del bilancio dell'UE è destinato al funzionamento delle istituzioni. Il restante 94% ritorna quindi alle regioni, alle città, alle imprese, ai ricercatori e ai cittadini europei ed è destinato per metà alla crescita e all'occupazione. Fatto senza precedenti, viene proposto un taglio drastico delle spese amministrative delle istituzioni UE. La Commissione dà l'esempio, imponendo per la

prima volta il congelamento delle proprie spese di gestione e mantenendo per il terzo anno consecutivo la politica di crescita zero del personale. La Commissione deve tuttavia onorare i suoi impegni giuridici. I programmi avviati nel 2007 con il sostegno finanziario dell'UE sono adesso in piena fase di realizzazione. Questo significa che nel 2012 aumenteranno i pagamenti destinati a rimborsare le autorità regionali o le PMI che hanno investito nell'ambito di questi programmi. Questo bilancio è in linea con le misure di austerità adottate da numerosi paesi dell'UE; ciò non gli impedisce di rispettare tutti gli impegni giuridici della Commissione nei confronti dei beneficiari dei fondi europei e di prevedere investimenti nella crescita e nell'occupazione.

 

Francesco Fiorani