Dall’Italia: L’ANPC si appella al Presidente Mattarella per ricordare i tragici fatti di Desenzano Stampa
Giovedì 06 Agosto 2020 17:02

Dall’Italia: L’ANPC si appella al Presidente Mattarella per ricordare i tragici fatti di DesenzanoDal Corriere della Sera del 2 agosto 2020. Detto fra noi di Massimo Tedeschi. APPELLO A MATTARELLA PER RICORDARE LE INFAMIE DELLA RSI A DESENZANO. Caro Tedeschi, leggo che il presidente Mattarella verrà a Brescia su invito dei mio amico, il rettore Maurizio Tira. Come lei sa mi sto battendo per portare a galla verità scomode, quale la presenza durante la RSI dell’Alto comando delle SS per l'Italia e dell’Ispettorato per la razza che ebbero sede a Desenzano, di cui pochi vogliono parlare o, meglio, nessuno! Il presidente Mattarella giorni fa ha compiuto, unitamente al presidente sloveno Pahor a Trieste, un gesto importante per ribadire uno dei tanti misfatti italiani. Dovremmo cercare di portare Mattarella a Desenzano e storici di valore potrebbero sottolineare la rilevanza di questa vicenda. Se vogliamo combattere l’ignoranza del “nuovo fascismo” questa può essere una delle strade. Carissimo Gaetano, la visita del Presidente Mattarella a Brescia il prtossimo 29 ottobre per l’inaugurazione dell’anno accademico della Statale e per festeggiare il ritorno a Brescia della Vittoria Alata, avrà un programma talmente fitto che mi sembra difficile aggiungere una tappa a Desenzano. Certo la sua opera, caro Gaetano, come presidente dell’Anpi desenzanese e come coscienza civile della comunità locale è preziosa e il tema che lei solleva è di enorme rilevanza. Ci sono luoghi dell’Italia dove la persecuzione razziale ha scritto pagine tragiche (dalla Risiera di San Sabba di Trieste al campo di Fossoli) ma ci sono luoghi - e tale fu durante la RSI l'Ispettorato della razza presieduto da Giovanni Preziosi che aveva sede nella palazzina Polidoro Ostali di Desenzano, di fronte al teatro Alberti - dove queste infamie venivano organizzate e dove venne creato il clima d’odio che le rese possibili. Mi rendo conto che la visita a un campo di concentramento ha un altro impatto, soprattutto per i giovani, ma la sede desenzanese dell'Ispettorato è un luogo che merita l’attenzione degli storici e la memoria di una vasta comunità civile. Mattarelia magari non verrà lì a ottobre, ma sarebbe bello e importante che lo facesse. Magari in una prossima circostanza.

da ANPC