Fabio Badiali: industria e artigianato nelle Marche, in arrivo 5 milioni di finanziamenti Stampa
Giovedì 31 Dicembre 2009 15:28
L'assessore regionale alle attività produttive e lavoro Fabio BadialiSviluppo produttivo, gestione finanziaria delle imprese, assistenza tecnica, artigianato artistico e tradizionale: sono gli interventi a sostegno dell'economia regionale che, entro i primi mesi del 2010, saranno finanziati con uno stanziamento complessivo di 5 milioni e 300 mila euro. Lo ha deciso la Giunta regionale, che ha approvato e trasmesso alla competente Commissione consiliare lo schema di deliberazione "Disposizioni annuali di attuazione per il 2010 della legge regionale n. 20/2003 - "Testo Unico delle norme in materia industriale, artigiana e dei servizi alla produzione". In base al provvedimento, che ha avuto il parere favorevole del Comitato di concertazione per la politica industriale, sono previsti, in particolare, contributi per la ristrutturazione di fabbricati da destinare ad attività artigiane, per il contenimento dei consumi energetici e l'utilizzo dell'energia solare, per la valorizzazione delle produzioni artistiche e tradizionali, e per il sostegno dell' associazionismo. In arrivo anche contributi per l'accesso al credito e per la riduzione del tasso di interesse, per interventi di animazione economica, informazione e monitoraggio, per l'attuazione dei disciplinari di produzione e per il marchio di origine e qualità dei prodotti. "Analogamente alla predisposizione della delibera di riparto del Fondo Unico Regionale per il 2010, il provvedimento - spiega Fabio Badiali, assessore regionale all'industria, artigianato ed energia - si è reso necessario, in considerazione della difficile congiuntura economica e finanziaria, per assicurare tempestivamente alle imprese le risorse disponibili, avviando sin d'ora l'iter procedimentale: in questo modo, si eviterà di incappare nel blocco delle attività del Consiglio regionale previsto per la fine del mese di gennaio 2010, che comporterebbe l'impossibilità di attivare i bandi già a partire dal mese di marzo 2010". Per la copertura finanziaria, si fa riferimento alla legge sul bilancio di previsione per l'anno 2010, al riparto delle risorse del Fondo Unico incentivi 2010 e a eventuali fondi disponibili. (s.p.)