Dal Mondo: Tutti sapienti col senno di poi Stampa
Mercoledì 12 Maggio 2021 17:41

Dal Mondo: Tutti sapienti col senno di poiUn gruppo di esperti indipendenti, voluto dal direttore generale dell'OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, inchioda tutti gli Stati e la stessa OMS: avrebbero potuto evitare milioni di morti. "Troppi errori, la pandemia poteva essere evitata". Un vero e proprio miscuglio tossico di ritardi, negazionismo, scelte sbagliate e mancanza di coordinamento ha fatto precipitare il mondo in una pandemia che "avrebbe potuto essere evitata". Ecco gli errori fatti e gli accorgimenti per il futuro. Mentre ancora non è stata appurata l'origine del virus, gli esperti puntano il dito sulle responsabilità della sua diffusione sul pianeta a folle velocità. E sottolineano con forza la necessità di nuovi meccanismi di allerta sanitaria, perché la pandemia di Covid-19 potrebbe non essere l'ultima. Alla luce del danno arrecato, il gruppo di esperti sollecita riforme radicali tali da assicurare, in analoghe circostanze future, risposte più efficaci. Più risorse per la prevenzione e la comunicazione dai governi e dall'OMS, ma non solo: la creazione di un "Consiglio per le minacce alla salute globale", guidato dai capi di Stato, per mantenere alta l'attenzione sulle minacce alla salute e garantire una rapida azione collettiva. E una sessione speciale dell'assemblea generale delle Nazioni Unite entro la fine dell'anno per concordare una dichiarazione politica in questa direzione. Evidentemente il problema ha una dimensione planetaria. Tuttavia basterebbe riflettere un attimo anche su cosa è successo da noi nelle prime settimane e nei primi mesi della crisi pandemica. Chi non ricorda le minimizzazioni dell'allora Presidente del Consiglio dei Ministri Conte, che parlava di una semplice "influenza". Chi non ricorda le dichiarazioni dell'allora Segretario Nazionale del PD Zingaretti che invitava ad "abbracciare" (addirittura) i cinesi perchè non c'era alcun pericolo. Chi non ricorda ancora lo stesso Zingaretti e il Sindaco di Milano Sala, che invitavano ad andare lungo i navigli milanesi a brindare tranquilli. Chi non ricorda il libro scritto dal Ministro della Salute Speranza che annunciava tutto soddisfatto l'irrilevanza del virus ed è stato poi costretto ad ammucchiare in magazzino migliaia di quei libri stampati e che sono la prova più eclatante di un errore di valutazione colossale, che ha già fatto in tutto il mondo più di 3 milioni e mezzo di morti. Questo per il passato. Oggi assistiamo a un rovesciamento delle posizioni politiche: la sinistra si è ormai spostata dall'altra parte della barricata e con quanta foga prima minimizzava adesso è la più intransigente nelle cautele. Viceversa la destra vorrebbe riaprire tutto subito. Perchè? Ma perchè ormai si incomincia a ragionare in termini di valenza politica: la sinistra pensa di più alle persone, ai lavoratori e alla loro salute, la destra pensa più al capitale, alle imprese e all'economia. Ed entrambe lo fanno estremizzando. Dobbiamo dircelo chiaro, allora. Le estremizzazioni non portano da nessuna parte e fanno solo danni. Noi di Scelta Popolare, che veniamo da un'altra esperienza politica, nè di destra, nè di sinistra, confermiamo la necessità di ogni cautela senza esagerazioni, nè da una parte nè dall'altra. a questi principi di moderazione ci atteniamo e invitiamo tutti ad attenersi: la politica seria va fatta seriamente, senza esagerazioni. Perchè è facile fare i sapienti col senno di poi.

da Scelta Popolare

 

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