Ostra Vetere: “Lòcco lòcco, Memè, c’hai fregàdo a tùtti” Stampa
Martedì 03 Marzo 2015 16:36

Ostra Vetere Lòcco lòcco Memè c hai fregàdo a tùtti”Ebbene sì, dobbiamo ammetterlo: “Lòcco lòcco, Memè, c’hai fregàdo a tùtti”. Avevamo pronosticato che alle primarie regionali del PD di domenica scorsa avrebbe vinto l’assessore regionale PD Pietro Marcolini per fare il candidato presidente in Regione (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/25829-ostra-vetere-abbiamo-letto-un-paio-di-articoli-meme-da-perdere-la-faccia-). Era dato per vincente non solo nei sondaggi dei giorni precedenti, ma anche in quelli più recenti fino all’ultimo giorno. Per questo pensavamo che tu, Memè, avessi commesso un errore politico ad andare a Serra de’ Conti all’incontro dei sindaci PD per metterti a fare il propagandista a favore dell’avversario di Marcolini, il sindaco PD di Pesaro Luca Ceriscioli, dato per perdente. E invece, “Lòcco lòcco, Memè, c’hai fregàdo a tùtti”. Hai vinto! Bravo! Ceriscioli ha sbaragliato Marcolini e tu hai visto lungo, a metterti dalla parte del vincitore insperato. Bravo, Memè, bel colpo. Sei avanti a tutti! L’hai azzeccata giusta e noi, invece, abbiamo sbagliato pronostico. Riconosciamo il nostro errore, abbiamo proprio sbagliato e tu hai avuto ragione. Bravo, un colpo da maestro che non sarebbe riuscito nemmeno a noi. Vedi, Memè, come siamo fatti noi: quando sbagliamo lo ammettiamo pubblicamente. E’ vero che non dobbiamo chiedere scusa perché in democrazia con le idee e i pronostici, si sa, gli errori sono sempre in agguato. E poi a noi non ci importa proprio niente di chi ha vinto questa tornata elettorale tutta interna al tuo partito. Noi non siamo venuti a votare alle primarie del PD. Queste sono elezioni per finta. Quelle vere saranno le elezioni regionali di primavera, quando davvero si dovrà eleggere il Presidente della Regione Marche, non il solo candidato di un partito, come adesso. Ma tu parti avvantaggiato: stai dalla parte del vincitore candidato ufficiale. Certo, però, che non saranno rose e fiori adesso per te, Memè. Perché i voti, dopo, glieli dovrai portare davvero a Ceriscioli, per farlo eleggere. Ma tu, che l’hai vista a lungo, certamente saprai come fare anche a farlo eleggere, tu che di voti ne hai tanti. Però ci assilla un dubbio: com’è, Memè, che a Montenovo il PD ti ha messo in minoranza, se Marcolini ha preso 17 voti e Ceriscioli solo 14 ? Appena in 31 sono andati a votare e ci sembrano un po’ pochini. Poco più di un anno fa, l’8 dicembre 2013, i votanti per le primarie del PD erano stati 155 (come in foto) e dopo appena un anno ben 4 votanti su 5 sono sconsolatamente rimasti a casa. Una delle percentuali più basse di tutta la provincia. Com’è? Non tira più il PD a Montenovo? Cos’altro potrebbe pensare di questo ben misero risultato locale, Ceriscioli? A dirtela papale papale, questa ci sembra una doppia sconfitta per il PD locale: sia per Ceriscioli, che anche per te, Memè. Ma vai a vedere che, sotto sotto, questa è solo una finta tattica, mentre il grosso delle “truppe” è stato strategicamente mantenuto in serbo per la battaglia vera, per le elezioni regionali di primavera. Sulle quali, in verità, ci pare di capire che le cose non si stanno mettendo bene per il PD. Almeno secondo i sondaggi che circolano, soprattutto dopo che la Magistratura ha inviato 66 comunicazioni giudiziarie per le “spese pazze” ai consiglieri regionali, in prevalenza del PD. Ma non ci azzardiamo più a fare pronostici, dopo il clamoroso errore di domenica scorsa. Perché se dovessimo sbagliare un’altra volta dovremmo dirti ancora “Lòcco lòcco, Memè, c’hai fregàdo a tùtti”.

 

 

da montenovonostro