Il vantaggio della vita di paese, rispetto alla vita convulsa delle metropoli, è la serenità. Ma possiamo stare sereni se anche in paese la vita non è più serena? Metti caso, Memè, che uno associ l’idea di serenità alla pace, alla quiete, al silenzio, alla meditazione. Che cosa c’è di meglio di tutte queste cose per stare sereni? E dove pensi che in paese, Memè, meglio che altrove si concretizzi il sogno di serenità, se non nel luogo in cui da secoli si rifugiano tutti coloro che cercano la pace, la quiete, il silenzio, la meditazione, al Santuario di San Pasquale? Quanto sarebbe bello stare un po’ su quei piazzali a riposare cercando la serenità! Tu li conosci, Memè, ci hai lavorato, sai quanto lì ci si può stare sereni. E allora una cosa ti chiediamo: anche se lo scorso 22 dicembre con la delibera consiliare n. 47 hai svenduto le competenze della polizia urbana a Ostra Capoluogo, per far stare sereni noi  (e star sereno anche tu) facci un favore: chiedi al tuo principale, il sindaco di Ostra, che mandi qualche volta i vigili, anche di notte, a fare un giretto su quei piazzali. Da un po’ di tempo sono molto frequentati, anche troppo, ma non da anime in cerca di serenità, no. Infatti girano rombando in moto anche di notte. Ma che ci andranno mai a fare lassù di notte con tutto quel fracasso? Così non favoriscono la serenità di nessuno, anzi la disturbano. E molto. Fai un favore, Memè. Raccomandati molto al principale sindaco di Ostra affinchè mandi i vigili a vigilare il troppo viavai che c’è lì. Così quelli che cercano serenità, finalmente la troveranno, e potrai stare sereno anche tu.

da montenovonostro