Ostra Vetere: Cronaca di oggi, cronaca nauseabonda di sempre, “cronica”, quindi Stampa
Lunedì 08 Dicembre 2014 21:56

Ostra Vetere Cronaca di oggi cronaca nauseabonda di sempre cronica quindiPer sapere come gira il mondo bisogna leggere i giornali (o anche ascoltare la radio o, meglio, seguire i telegiornali), strumenti di informazione e di conoscenza che ci dicono tutto, o quasi, o almeno un po’. E purtroppo la cronaca di questi ultimi tempi è piena di brutte notizie, che mettono angoscia. La delinquenza c’è sempre stata e, purtroppo, c’è anche oggi e non mancherà nemmeno in futuro: è caratteristica del genere umano soggiacere alla presenza del male, che sembra ineliminabile. Ma questo quadro di lettura è fuorviante, perché indurrebbe ad accettare supinamente il male come “ineliminabile” e quindi a conviverci, anzi ad “accettarne la convivenza”. Questa però è una brutta china, perché l’accettazione è un po' connivenza. E invece non si può accettare il male, né ci si può adattare a conviverci: bisogna reagire, altrimenti sarà sempre peggio. E pare che al peggio non vi sia mai fine, quando la delinquenza connota anche l’azione dei vertici delle istituzioni, ormai visti dall’opinione pubblica come un male diabolico. Un vecchio detto diceva che “non si può dare un dito al diavolo, perchè ti prende tutto il braccio”. E’ vero, così sta accadendo. Fatta questa premessa, torniamo ai giornali, che oggi di danno alcune informazioni: 1° l'Osservatorio Indis Unioncamere attesta che negli ultimi 2 anni si è registrato un aumento delle tariffe pubbliche medio del 7,5% con un vero e proprio boom per quelle locali, con una crescita nel 2013-2014 (con proiezione a fine anno) del 9,5%. 2° il presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione (Anac) Raffaele Cantone afferma che il clima nel Paese diventa incandescente: “La gente mi ferma per strada e mi dice: 'arrestateli tutti'. - racconta - La cosa mi preoccupa molto perché mi ricorda la voglia di forca e le monetine del '93. Sono preoccupato della generalizzazione nel considerare tutta la politica corrotta''. 3° il presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi nel suo intervento all'assemblea dei giovani del PD a proposito dell’inchiesta sulle infiltrazioni mafiose nel comune di Roma ha detto: "Non lasceremo la capitale in mano ai ladri". E "Non mi basta lo sdegno delle prime 48 ore, bisogna fare rapidamente i processi, chi è colpevole paghi fino all'ultimo centesimo e all'ultimo giorno perché non è possibile che in Italia non paghi nessuno", ha affermato ancora il premier: "Prendere una tangente è la cosa peggiore che un politico possa fare e con noi quelli hanno chiuso". 4° il presidente del Partito democratico e commissario del PD della Capitale, Matteo Orfini, intervenendo alla manifestazione dei giovani democratici 'Factory365', ha aggiunto: "Nel partito romano faremo le cose più dure che si devono fare, ma gli altri partiti coinvolti nell'inchiesta non stanno facendo nulla. Silvio Berlusconi e Di Maio hanno solo chiesto lo scioglimento del comune di Roma per infiltrazioni mafiose: da questa gente non accettiamo nessuna condizione e nessun suggerimento". Sono quattro notizie di oggi. Quale è il collegamento? Negli ultimi anni sono esplose le tasse e tariffe per foraggiare una parte della classe politica ruba soldi che ha affondato le grinfie rapaci nelle tasche degli italiani i quali, ovviamente, reagiscono; la gente non ne può più e chiede sommaria giustizia che, da una parte, viene promessa e dall’altra demonizzata come cosa di parte, strumentale. No, caro Orfini, di fronte all’immane tragedia del malaffare non può non comprendere che se la destra e i grillini chiedono pulizia è perché la sinistra ha dato pessimi esempi. Non sono il capo della destra e il sottocapo dei grillini che chiedono da soli pulizia. Sono gli italiani che la pretendono. E se non tirate via a farla, la rabbia crescerà sempre di più travolgendovi tutti. E non sarà l’aborrita “antipolitica” a farlo. La rabbia della gente non ce l’ha con “la” politica, ma con “questa” politica. Sta a voi liberarvi di “questa” politica, prima che la rabbia degli italiano travolga tutta “la” politica. Salvate qualcosa, se ne siete capaci. E siate più umili: in questo momento drammatico i “suggerimenti” li dovete accettare da tutti, anche dagli avversari. Altrimenti chiudendovi, come tentate di fare, costringerete gli “avversari” a trasformarsi in “nemici”, che è peggio. Voi non siete migliori di loro. E’ questo che ancora vi rifiutate di ammettere, nonostante il disastro che vi sta travolgendo con quel che viene fuori da una “cronaca” quotidiana nauseabonda, che diventa sempre più “cronica”.

da montenovonostro