Ostra Vetere: La difesa dell’orsa e la stupidità umana Stampa
Venerdì 12 Settembre 2014 19:45

Ostra Vetere La difesa dell orsa e la stupidità umanaA proposito della raccapricciante uccisione dell’orsa Daniza per una narcosi sbagliata, ci scrive una lettrice: “Sta a vedere che-in questa vicenda - non solo e' stato ferito un uomo  che ,magari per  errore o per altre motivazioni ha sbagliato ad avvicinarsi all'orsa poiché poteva rimetterci la vita ,ma forse ora perderemmo il posto di lavoro altri uomini che hanno sbagliato la dose di narcotici sparati all'orsa per sedarla in attesa di essere catturata perché ritenuta potenzialmente pericolosa, magari  finiranno in galera . Quindi, pietà per l'orsa pericolosa e dei suoi cuccioli ma giustizia per gli uomini che hanno sbagliato ,magari anch'essi con cuccioli...,,e mossi dalla volonta' di evitare il peggio ai propri simili. Mah !! Massimo rispetto per gli animali, ma soprattutto per gli uomini, il loro lavoro e le loro famiglie. Eh, che vogliamo far piangere i ns. figli?”. Certo il caso suscita critiche, ma il veemente dibattito che ne è scaturito è stucchevole. Cosa rispondere? “Riflettere sulla brutta vicenda dell’orsa pensando che non ci sia limite all'umana stupidità. Potevano dosare meglio il sonnifero e hanno sbagliato di certo, ma la colpa maggiore è di aver deciso di catturarla. Tuttavia la storia ricorda altre cose. Si stracciano le vesti per l'orsa, ma non per le pecore che ha sbranato e per l'uomo che ha ferito. A Pasqua gli animalisti sbraitano per gli agnelli, ma non per i tacchini di Natale o le oche a Ferragosto. Assaltano le baleniere, ma non i pescherecci, perché evidentemente c'è pesce e pesce. Sono contro la caccia, ma non contro la pesca. Adorano i cani, ma non i somari. Difendono il lupo, ma non la volpe. Amano i delfini, ma non le meduse. Lamentano l'abbattimento di un albero, ma non lo sfalcio dell’erba dei prati. Mangiano vegetariano senza strepitare per le insalate tagliate nell'orto. Lottano contro i sacchetti di plastica ma bevono dalle bottiglie di minerale e le buttano vuote lungo le strade dove fanno jogging. Combattono l’inquinamento e progettano gli scarichi dei depuratori poco a monte dei pozzi dell’acquedotto. Combattono l'antenna telefonica istallata dagli altri ma non la rimuovono e tacciono su quelle istallate da loro. Elogiano MareNostrum per salvare la “ricchezza” dell’emigrazione e dimenticano i marò prigionieri nei mari altrui. Protestano per i maltrattamenti degli animali e tacciono sulle decapitazioni dell’Isis. Vogliono che “Nessuno tocchi Caino”, ma del povero Abele non si interessa nessuno. Espongono la bandiera della pace solo contro le guerre dell’Occidente e mai contro le guerre delle dittature orientali. Si gloriano di parlare l'inglese, ma dimenticano il dialetto. Abbiamo esordito dicendo che non c'è limite all'umana stupidità. E' vero”.
da montenovonostro