"giustiziagiusta": che fine ha fatto l'inchiesta sul magistrato arrestato? Stampa
Mercoledì 02 Dicembre 2009 18:35
L'ex Procuratore di Pinerolo Giuseppe MarabottoDalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente segnalazione: "Lo scorso 13 febbraio numerose agenzie e organi di stampa pubblicavano la clamorosa notizia dell'arresto per corruzione dell'ex procuratore di Pinerolo Giuseppe Marabotto per un giro di consulenze che il magistrato affidava a un gruppo di professionisti, costate circa 12 milioni di euro fra il 2002 e il 2006, lucrandovi sopra il 30% per un totale di 2.780.000 euro. Le accuse rivoltegli erano di associazione a delinquere e corruzione. L'ex pm Marabotto fu protagonista delle inchieste sul calcio negli anni '80, quando era sostituto procuratore a Torino, su un giro di scommesse illegali che, sul piano sportivo, portò alle penalizzazioni dell'Udinese in serie A, di Perugia, Lazio e Vicenza in B, nonché alla squalifica di 27 calciatori. L'inchiesta della procura di Torino che ha portato al provvedimento per lui e altre tre persone è iniziata diversi mesi fa. Le Fiamme Gialle si erano concentrate su un giro di accertamenti sulle aziende di Pinerolo senza notizia di reato. Secondo gli investigatori, l'ex procuratore capo avrebbe accumulato 6 milioni di euro che, allo stato, non erano stati ancora individuati nei conti sequestrati al magistrato. Durissima il gip Stefania Donadeo nell'ordinanza di arresto: "Dall'analisi delle fonti di prova è emersa una personalità incline alla truffa e alla corruzione per il conseguimento di un qualsiasi vantaggio economico". Di quella clamorosa notizia noi di "giustiziagiusta" non abbiamo più saputo niente. Ora appare gravissimo il fatto che il provvedimento di privazione della libertà personale per accuse tanto gravi venga disposto non per imputati qualsiasi, ma addirittura per un magistrato che a suo tempo aveva inquisito tanti altri colpevoli, poi condannati, quando poi si scopre il suo ben disinvolto "modus operandi". Sorge spontanea una domanda: si può continuare ad aver fiducia di una giustizia che funziona così? A gran voce invochiamo una "giustiziagiusta". Per parte nostra abbiamo voluto verificare la segnalazione e in effetti quanto indicato corrisponde alle notizie pubblicate all'epoca da numerosi giornali nazionali e locali. Chissà che qualche lettore non possa aiutare l'associazione "giustiziagiusta" a saperne di più?