Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale la notizia che il presidente PD della Regione Campania Vincenzo De Luca è indagato a Roma per corruzione con altre sei persone tra cui Anna Scognamiglio, giudice del Tribunale di Napoli che in estate aveva accolto il ricorso del presidente della Campania contro la sospensione inflittagli in virtù della legge Severino, perché condannato a un anno per abuso d’ufficio quando era sindaco di Salerno. Sul registro degli indagati figurano anche Guglielmo Manna, marito del magistrato, e Nello Mastursi, capo della segreteria del governatore e vicesegretario regionale del PD, e i suoi uffici a Palazzo Santa Lucia, sede della giunta regionale. Le indagini erano state avviate a Napoli e sono state successivamente trasferite dalla Procura partenopea a quella di Roma, che è competente a svolgere le indagini sui magistrati del Distretto della Corte di Appello di Napoli. Il fascicolo è stato aperto da un'intercettazione nella quale il marito del giudice Scognamiglio, parlando con Mastursi, ha chiesto «un favore» spiegando che in cambio avrebbe fatto «intervenire» la moglie su una vicenda che stava a cuore all'ex capo della segreteria del presidente della Giunta campana. Nelle scorse settimane abitazione e ufficio di Mastursi erano stati perquisiti dalla squadra mobile di Napoli, che aveva sequestrato il telefono cellulare e un computer portatile del capo della segreteria, dimessosi 2 giorni fa”.

da giustiziagiusta