Napoli: “giustiziagiusta” sul giudice arrestato Franco De Bernardi indagato perché in affari con la camorra |
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Venerdì 10 Luglio 2015 16:51 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale la notizia che Franco Angelo Maria De Bernardi, giudice del Tar del Lazio, già coinvolto in un'altra indagine, è accusato dalla Procura di Napoli di aver dato vita a un'organizzazione criminale con l'ex cutoliano Mauro Russo. Il camorrista e il giudice nella stessa inchiesta facevano affari insieme, accusati di diversi reati, come la clonazione e commercializzazione di titoli di stato stranieri, aggravati dall’aver
agevolato un clan di camorra. Il giudice Franco Angelo Maria De Bernardi era già coinvolto in un’altra indagine che portò, nel 2013, al suo arresto. Il suo ufficio di giudice amministrativo era diventato il luogo di incontro dell’organizzazione criminale. Da una intercettazione risulta che diceva: "Gli amici dei miei amici sono i miei amici". In questo nuovo filone gli indagati sono 28, accusati di associazione a delinquere perché “partecipavano ad una organizzazione criminale, di carattere transnazionale, costituita al fine di commettere più reati ‘spendendo o mettendo in circolazione monete, banconote provento di reato (macchiate da sistema antirapina) e titoli di stato (stranieri) contraffatti e alterati, denominati “silver coin certificate”, nonché di commettere più delitti di truffa ai danni di istituti di credito e privati”. In questi giorni i militari hanno notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, preludio alla richiesta di rinvio a giudizio”.
da giustiziagiusta |