Bari: “giustiziagiusta” sul rinvio a giudizio del funzionario regionale Nicola Rega accusato di corruzione Stampa
Mercoledì 08 Gennaio 2014 14:13

giustiziagiusta sul rinvio a giudizio del funzionario regionale Nicola Rega accusato di corruzioneDalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che i Carabinieri di Bari hanno accertato come falsificata la documentazione necessaria per ottenere l'autorizzazione per la costruzione e l'esercizio di due impianti di pale eoliche a Sant'Agata in Puglia (Foggia), dichiarando che la potenza era di 0,999 MW ''evitando così di dover espletare il più complesso iter previsto per gli impianti di potenza superiore. Il funzionario regionale addetto alle autorizzazioni avrebbe omesso di annullare le pratiche, ottenendo in cambio due soggiorni da circa 4.500 euro ''presso la lussuosa struttura alberghiera 'Relais Histò San Pietro sul Mar Piccolo'' a Taranto per il Capodanno del 2011 e per quello del 2012 e avrebbe inoltre ricevuto un incarico per la figlia retribuito con 5mila euro relativo a due traduzioni dall'italiano all'inglese. La Procura di Bari ha così chiesto il rinvio a giudizio con le accuse di corruzione, abuso d'ufficio e falso, per il funzionario della Regione Puglia Nicola Rega, responsabile dell'Ufficio Energie e Reti Energetiche, e per l'imprenditore di Acquaviva delle Fonti (Bari) Domenico Barberio, rappresentante legale e gestore di fatto dell'impresa 'Sviluppo Energie Rinnovabili Puglia Srl'. Ora si attende l’esito del processo”.

da giustiziagiusta