Oggi 3 dicembre ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando vennero promossi infermieri il falegname con la moglie Stampa
Giovedì 03 Dicembre 2009 23:05

Il falegname incaricato di curare i malati all'ospedaleDal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il mercoledì 3 dicembre 1834: "La Congregaz.e di questo Spedale Infermiere, q.t'oggi ha Eletto per Spedaliere Curante agli Malati questo Francesco Perlini Artiere Falegname con la di Lui Consorte Teresa. Resta Fissata la paga Annuale di Scudi Dodici, Legna, Olio alla Circostanza de Malati condotti ξ E ciò per la Morte accaduta di Domenico Streglia già Spedaliere; ho creduto Annotarlo". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "Congregaz.e" sta per Congregazione di Carità amministratrice, "Spedale Infermiere" sta per ospedale degli infermi,

"q.t'oggi" sta per quest'oggi, "Spedaliere Curante" sta per infermiere gestore, "Artiere" sta per artigiano, "alla Circostanza de Malati condotti ξ" sta per l'evenienza di ricovero di malati condotti all'ospedale degli infermi, "ho creduto Annotarlo" quasi Procaccini si giustifica per aver annotato una cosa di tanto poco conto. E in effetti quelli erano tempi in cui si poteva naturalmente affidare la cura dei malati anche a un falegname: tanto la medicina dell'epoca non era materia di grande specializzazione che chiunque poteva fare il praticone.

 

Chiara Fiorani