OGGI 23 GIUGNO … accadde. Pillole di storia montenovese: Quando la nebbia estiva rischiò di compromettere i raccolti Stampa
Giovedì 23 Giugno 2011 22:00

Quando la nebbia estiva rischiò di compromettere i raccoltiDal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il giovedì 23 giugno 1825: “Questa notte è stata una Nebbia densissima acquosa e vi è stata ore 12: Poveri Noi tutto è in Fiore, e Grani in Falce, si dirà in appresso il danno cagionato, che ne temo assai". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e

diamo qualche interpretazione a parole desuete: "tutto è in Fiore” sta per tutta la campagna è in pieno vigore e la nebbia destava molta preoccupazione poiché rischiava di compromettere i prossimi raccolti agricoli, “Grani in Falce” sta per i grani pronti per la mietitura con le falci che all’epoca erano ancora i falcetti e non le più evolute falci fenaie che però disperdevano parte del raccolto a terra, "appresso" sta per successivamente, “danno cagionato” sta per danno provocato, “assai” sta per molto.

 

Chiara Fiorani