OGGI 22 MAGGIO … accadde. Pillole di storia montenovese: Quando suscitava maldicenza il battesimo di un figlio dopo soli sette mesi di matrimonio Stampa
Domenica 22 Maggio 2011 15:44

Quando suscitava maldicenza il battesimo di un figlio dopo soli sette mesi di matrimonioDal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il sabato 22 maggio 1830: “La Nova Fiera di q.t’oggi ha Riuscito assai nel Bestiame Vaccino essendo stati fatti molti contratti a prezzi alti a ζ 100: il Paro Questo Ant.o Goluppi Villico del proprio d’Anni                   questa mattina ha portato al S.ro Fonte un suo Figlio Maschio per Nome Sabbatino dopo Mesi Sette di suo Sposalizio con la di Lui Serva oggi Moglie per nome Mariantonia Paoloni, e ciò l’ho descritto per mettere in curiosità il Lettore, dopo avere fatto Testamento, e tutto il di Lui Capitale di circa a ζ              lasciato alla sua Parrocchia di S. Severo, ed il Priore Attuale Mencarelli si morde sulle Dita". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "Nova” sta per nuova, “q.t’oggi” sta per quest’oggi, “ha Riuscito assai” sta per è riuscita molto bene, “ζ” sta por scudi, “Paro” sta per paio, “Ant.o” sta per Antonio, “Villico del proprio” sta per coltivatore diretto, “S.ro Fonte” sta per fonte battesimale, “Sposalizio” sta per matrimonio.

 

Chiara Fiorani