Oggi 9 novembre ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando la siccità pregiudicava i lavori in campagna Stampa
Lunedì 09 Novembre 2009 22:37

Terreni arati ma ancora duri da seminare a causa della siccitàDal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il martedì 9 novembre 1824: "Anche il nostro Territorio ha dato principio alle Seminagioni, quantunque il tempo sia Serenissimo, mai abbia povuto, basti sapere, che i nostri Molini non macinano in conto alcuno, i Pozzi Casaleni sono affatto privi di Acque, ed è perciò i Terreni sono durissimi, e sa Iddio quello che ne avverrà". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "Seminagioni" sta per semine, "povuto" sta per piovuto, "Molini" sta per frantoi da olio, "Pozzi Casaleni" sta per pozzi delle singole case private. La rassegnata prosa di Procaccini indica l'ineluttabilità delle condizioni produttive agrarie pregiudicate dalla siccità stagionale.

 

Chiara Fiorani