Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il lunedì 24 settembre 1832: "Fin dalla Notte dei 22: questa Giovane Gobba piena di Racchidide di età Anni 36. Maria Nicola Figlia di Filippo Orlandi spacciatasi per Idropica, e però Gonfio il di Lei Corpo all'eccesso partì di Casa circa 9: di Notte, e quasi subito giunta dal Colono alla Citerna dette alla luce un Figlio Maschio Sulle braccie del Colono Melone la riportò in Casa, e la Mattina venne alla sua solita bottega fingendo ancora la gonfiezza dell' Idropisia, dicesi Autore Mascolino Q.to Giov.i Massioni Caro Lettore Scusate, ma un'accaduto simile merita Registro". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "Racchidide" sta per rachitica, "9: di Notte" sta per le cinque del mattino secondo il sistema orario "all'italiana" che faceva partire il computo delle ore dal tramonto del giorno precedente, "braccie" sta per braccia, "Q.to Giov.e" sta per questo Giovanni.