Oggi 22 settembre ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando a pallone si giocava con il bracciale Stampa
Martedì 22 Settembre 2009 09:52

Il battitore del gioco del pallone al bracciale in azioneDal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il lunedì 22 settembre 1823: "Quest'oggi si è Giuocato a Pallone; Sono Stati fatti Venire da Iesi Due Professori giocatori di giro, nelle Persone dei S.i Didimi di Treja, il Secondo Mazzocchi di Iesi, Terzi S.r C.te Giov.i Mauruzj, e S.e Costatino Ricci; Avversarj Colleamato Mancino di S. Marcello, Se.d.o Giovacchini di Iesi, Terzi Nic.la Cipriani, e D.n Ad.o Ballanti. Vinsero i p.mi Descritti N.° 68 Inviti, Sebbene il Battitore Didimi non incontrò, come si manifestava, ma si Spera Rivederla, purche il tempo lo permetta, Piovillando Sempre". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "S.i" sta per signori, "S.R C.te Giov.i Mauruzj" sta per signo conte Giovanni Mauruzi, "S.e" sta per signore, "Se.do" sta per secondo, "Nic.la" sta per Nicola, "D.n Ad.o" sta per don Adriano, "p.mi" sta per primi, "Piovilando" sta per pioviccicando.

 

Chiara Fiorani