a MONTENOVO i fatti nostri del 16 febbraio Stampa
Martedì 16 Febbraio 2021 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 16 febbraio1824 - Ultima delle 15 recite di marionette della compagnia in partenza per il Teatro di Montemarciano a concludere il Carnevale. L’incasso esorbitante è stato di scudi 23:65, impossibile a credere. Tanto è vero che il Teatro fu pieno in tal maniera pieno, che l’ultima sera fecero alla porta scudi 6.22.½, quale pienone e incasso a Montenovo non se lo ricorda nessuno, per cui Truffaldino, o sia Arlecchino, fece un bellissimo ringraziamento al pubblico in versi. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 76).

1827 - A Teatro una Accademia a vantaggio del flauto, o fagotto, Agostini con il contrabbasso Nini. Riscossero alla porta scudi 6.61½ eseguendo variazioni di flauto, fagotto e concerto, con molto successo. Poi vi fu un Duetto, Aria, e Terzetto cantato dai comici, che però non piacque. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 83).

1828 - Festa di ballo al Palazzo Pubblico data dagli associati prima dell'ora del Teatro, essendo stata replicata la tragedia di “Menelope”. Molti i forestieri intervenuti, nonostante le strade Infernali per il maltempo, i quali restarono molto soddisfatti e contentissimi. Il Teatro è sempre pieno. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 88).

1830 - Replica de “La villana e i due gobbi” e la ripetizione di “Santa Casilde” che andarono benissimo. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 91).

1833 - Tredicesima recita con la replica di “Arlecchino servo di due padroni”, con due Duetti nuovi cantati dai soliti artisti, che andarono molto bene. Gli spettatori, anche forestieri, restarono soddisfatti. Riscosse alla porta scudi 1.26.½. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 96).

1836 - Ventunesima e ultima recita, prima delle Ceneri, nella quale si replicò “I due gobbi” e “La scommessa”, ma andò “a cagnara”. Infine fu data festa da ballo con invito alla sala pubblica, cui intervennero moltissime donne, e uomini, ma nessun suonatore, eccetto madre e figlio Cruciani con i violini e gli strumenti da fiato, per cui non si è potuto ballare, se non che le solite “sciapate villanesche”. Al suono del campanone ebbe fine il divertimento carnevalesco. Durante la serata a beneficio dei poveri presenziò assiduamente il canonico don Luigi Gasparrini, che andò nel palco di mezzo per sentire tutta la comedia, sebbene vi sia stata la proibizione per tutto il clero. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, pp. 111-112).

1840 - Dodicesima recita “Aristodemo”, tragedia spettacolosa a beneficio del direttore Carlo Bianchini, con il Teatro pienissimo con molta foresteria. Riscosse alla porta scudi dieci e baj 55. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, pp. 141-142).

1913 - Si riunisce davanti a un folto pubblico il Consiglio comunale per discutere la decadenza da consigliere e da sindaco di Roberto Casci Ceccacci, presentata da sette consiglieri di minoranza perché socio della società telefonica D.A.G. Fornaroli e C. che percepisce un contributo annuale dal Comune. Assenti i richiedenti, il Consiglio respinge la richiesta. (Raoul Mancinelli, Agostino Peverini, testo 002, 1979, p. 57).

1918 - La Lituania proclama la propria indipendenza. (http://www.ccpo.it/centro-cultura-popolare/accadde-oggi/5540-nel-mondo-i-fatti-storici-del-16-febbraio-da-wwwaccaddeoggiit-).

Tutte le notizie sono tratte dalle pubblicazioni a stampa o dalle pagine elettroniche del sito internet del Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere (AN), che sono indicate singolarmente nelle note, e che sono in continuo aggiornamento. Per approfondire le notizie, consultare i volumi originali, il cui elenco completo si trova nella pagina http://www.ccpo.it/centro-cultura-popolare/pubblicazioni di questo sito internet www.ccpo.it, o le singole pagine citate del sito stesso.

da Centro Cultura Popolare